MotoGP 2016 Assen, Marquez: "Un secondo posto che vale come una vittoria"
MotoGP news – Ad Assen Marc Marquez ha conquistato un secondo posto importantissimo, che consolida la sua leadership in campionato. Lo spagnolo è stato prudente e ha gestito la gara nel migliore dei modi a differenza dei suoi rivali diretti per la corsa al titolo
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Una gara intelligente
Ad Assen la pioggia ha cambiato i valori in pista, se prima dello stop i migliori erano Dovizioso, Petrucci e Rossi, nella seconda e decisiva parte della gara, i protagonisti sono stati Miller, Marquez e Redding. Lo spagnolo della Honda ha gestito la situazione con prudenza, considerate le condizioni dell'asfalto, e ha conquistato una seconda posizione che l'ha portato a consolidare la sua leadership in classifica, dato che Lorenzo ha concluso decimo e Valentino Rossi è caduto. Marquez ha raccontato: "Questa era una di quelle gare dove si può cadere e perdere molti punti o si può vincere. Una corsa da affrontare con due mentalità diverse: prendere grandi rischi per puntare alla vittoria o, come mi hanno ripetuto i ragazzi del team, puntare ad un risultato utile per la classifica e quindi correre senza commettere errori. Questo è esattamente ciò che ho fatto. Sono restato nelle prime cinque posizioni e fino alla fine non ho sbagliato. Nella prima gara non mi sentivo a mio agio, nella seconda parte, invece, ho provato a spingere di più ma non ho voluto seguire Dovizioso e Rossi, perché ho visto che andavano un po' troppo veloci in quelle condizioni. Quando mi sono accorto che Miller era vicino ho preferito lasciarlo passare. Questo secondo posto vale come una vittoria con Lorenzo che ha concluso nella top ten e Rossi fuori". Il prossimo appuntamento stagionale sarà disputato fra tre settimane al Sachsenring, in Germania e sarà il giro di boa del campionato.
Ad Assen la pioggia ha cambiato i valori in pista, se prima dello stop i migliori erano Dovizioso, Petrucci e Rossi, nella seconda e decisiva parte della gara, i protagonisti sono stati Miller, Marquez e Redding. Lo spagnolo della Honda ha gestito la situazione con prudenza, considerate le condizioni dell'asfalto, e ha conquistato una seconda posizione che l'ha portato a consolidare la sua leadership in classifica, dato che Lorenzo ha concluso decimo e Valentino Rossi è caduto. Marquez ha raccontato: "Questa era una di quelle gare dove si può cadere e perdere molti punti o si può vincere. Una corsa da affrontare con due mentalità diverse: prendere grandi rischi per puntare alla vittoria o, come mi hanno ripetuto i ragazzi del team, puntare ad un risultato utile per la classifica e quindi correre senza commettere errori. Questo è esattamente ciò che ho fatto. Sono restato nelle prime cinque posizioni e fino alla fine non ho sbagliato. Nella prima gara non mi sentivo a mio agio, nella seconda parte, invece, ho provato a spingere di più ma non ho voluto seguire Dovizioso e Rossi, perché ho visto che andavano un po' troppo veloci in quelle condizioni. Quando mi sono accorto che Miller era vicino ho preferito lasciarlo passare. Questo secondo posto vale come una vittoria con Lorenzo che ha concluso nella top ten e Rossi fuori". Il prossimo appuntamento stagionale sarà disputato fra tre settimane al Sachsenring, in Germania e sarà il giro di boa del campionato.
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