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Moto3 e Moto2, come stanno andando gli italiani

Queste tre settimane di pausa che stanno per terminare sono servite ai piloti delle due classi minori del Motomondiale, Moto3 e Moto2, per ricaricarsi. Lorenzo Dalla Porta è andato in vacanza da leader del campionato in Moto3, mentre Alex Marquez si è imposto sugli avversari. Ecco chi sono i protagonisti e come sono messi i “nostri” portacolori
Chi vincerà?
Dopo le prime nove gare della stagione i piloti di Moto3 e Moto2, così come quelli di MotoGP,  si sono goduti un po’ di meritate vacanze prima di tornarsi ad allenare e prepararsi in vista della seconda lunga metà di stagione. Dal Gran Premio della Repubblica Ceca torneranno in pista per disputare le dieci gare che saranno decisive per la consegna del titolo iridato 2019.

In Moto3 proprio un nostro connazionale è andato in vacanza con la leadership nel taschino, e si tratta di Lorenzo Dalla Porta, pilota del team Leopard Racing. Il toscano è riuscito a essere molto costante, conquistando ben quattro secondi posti e poi finalmente la vittoria al Gran Premio di Germania, al Sachsenring. Dalla Porta ha un vantaggio solo di due punti su Aron Canet, pilota del team Max Racing, che non ha neanche uno “zero” in classifica ed è già salito sul podio cinque volte, vincendo una gara. La lotta per il titolo è accesa e i primi due hanno preso un po’ di distacco sul terzo in classifica, Niccolò Antonelli (SIC58 Quadra Corse) che paga 38 punti di ritardo dal primo. Un distacco concreto, ma non poi così notevole considerando come sono le gare della classe minore. Antonelli in questo 2019 ha già vinto una gara, a Jerez, ma ha poi perso punti importanti in Catalogna e in Germania dove ha chiuso fuori dalla top 10. In quarta posizione troviamo l’altro pilota del team Leopard Racing, Marcos Ramirez, e a completare la top 5 c’è un terzo pilota italiano Tony Arbolino, unico pilota della classe ad aver vinto due gare in questa stagione. Il pilota del team VNE Snipers è a 48 lunghezze dal leader e matematicamente tutto può ancora succedere.

Settima posizione invece per il giovane promettente Celestino Vietti Ramus (SKY Racing team VR46) a quota due podi finora. Ben oltre la decima posizione nella classifica iridata sono invece tutti gli altri italiani: Dennis Foggia è tredicesimo, Andrea Migno è quindicesimo, mentre Romano Fenati è diciassettesimo.

In Moto2, invece, l’italiano più vicino al titolo è Lorenzo Baldassarri che però è solo quarto. Dopo aver iniziato la stagione nel suo segno e aver vinto tre delle prime quattro gare, il marchigiano ha commesso diversi errori che sono pesati nella classifica iridata e ora si ritrova a 39 punti di distacco dal primo, un ottimo Alex Marquez. Niente di irrecuperabile, per ora, ma già da Brno il “Balda” dovrà puntare a tornare a vincere per impensierire davvero Marquez. Lo spagnolo, dal canto suo, è stato autore di ottime prestazioni che l’hanno portato a vincere ben tre gare di fila (Le Mans, Mugello, Catalogna) e anche la gara di Germania, mentre stava dominando anche ad Assen, prima di essere “steso” proprio da Baldassarri. Batterlo non sarà cosa semplice e nella classifica iridata è tallonato da Thomas Luthi, a otto punti di distacco, mentre Augusto Fernandez è terzo, a 34 lunghezze.

Il secondo italiano che troviamo nella classifica iridata è Luca Marini, solo settimo (a 46 punti dal primo) che è riuscito a ingranare solo negli ultimi appuntamenti. Il suo primo podio stagionale infatti risale al Gran Premio d’Italia, dove ha chiuso secondo, e in Olanda è salito sul terzo gradino del podio. Per il reso due sesti posti e tre top 8 sono stati i suo i principali risultati. In nona posizione troviamo poi Enea Bastianini, che è un debuttante e che ha gradito fin da subito questo passaggio di categoria. Ancora nessun podio per lui, ma una progressione costante che fa decisamente ben sperare.
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