Marquez: "Ho dovuto prendere decisioni di cui potrei pentirmi"

Cosa Alonso ha insegnato a Marquez
Dazn, la televisione a pagamento che detiene i diritti in Spagna sia di Formula 1 sia di MotoGP, ha realizzato una serie dal titolo 'Il complotto delle due leggende', in cui i due personaggi di riferimento sono i due spagnoli più vincenti in entrambi gli sport: Fernando Alonso da una parte e Marc Marquez dall'altra. I due campioni si sono conosciuti diversi anni fa e sono in ottimi rapporto tra loro, oltre a essere l'uno il tifoso dell'altro.

In questa serie Marquez ha raccontato cosa Alonso gli ha insegnato e tra tutte ne ha scelto una: "Mi ha insegnato che non bisogna sottovalutare il rivale, ma piuttosto vedere i suoi punti di forza per prepararsi al meglio. È sempre stato uno dei piloti che ha cercato di schiacciare il compagno di squadra o il rivale, ma con rispetto. Sia dentro che fuori dalla pista e sapendo chi aveva di fronte”.

Il 2023 un anno di crescita personale per lo spagnolo
Marquez ha poi parlato dell'infortunio che nel 2020 gli ha condizionato la carriera e ha ammesso: “Finché non li vivi non sai come affrontare quei momenti. Ci sono stati momenti diversi: nel primo infortunio ho pensato 'voglio tornare, voglio tornare' e avevo anche l'ansia. Poi c’è stato l’altro in cui la situazione si è ribaltata e ti rendi conto che hai bisogno di una pausa per pensare a cosa fare per tornare". 

Dopo aver risolto l'infortunio ci sono altre cose da prendere in considerazione: "Dato che hai ottenuto molto in passato, le persone si aspettano grandi cose da te, ma devi essere realistico con te stesso e il tuo ambiente. Ci sarà una strada tracciata e ci saranno delle pietre, ma sono quei momenti che ti fanno maturare non solo a livello professionale, ma anche a livello personale". Il 2023 lo ricorderà per altri motivi: "È stato un anno in cui ho dovuto prendere decisioni di cui potrei pentirmi in futuro, non lo so, ma sono state tutte molto pensate, molto meditate e soprattutto nessuna è stata presa a caldo, questa è una cosa che ho imparato anch'io".

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