La regina delle medie avventurose: Suzuki V-Strom 650, pregi, difetti ed evoluzioni
Best seller fra le moto Suzuki con oltre 22mila esemplari venduti, la V-Strom 650 esce dai listini ma resta un’ottima scelta per l’usato. Ecco come è cambiata negli anni e quali sono le quotazioni
Con il passaggio alla nuova normativa Euro 5+ entrata in vigore nel 2025, la Suzuki V-Strom 650 è uscita di scena dopo oltre vent’anni di onorata carriera. Una fine annunciata anche dall’arrivo della nuova V-Strom 800, che seppur differente per fascia di mercato ha “cannibalizzato” in parte il mercato della 650, spingendo la Casa giapponese ad interromperne la produzione. Ripercorriamo insieme le evoluzioni di questo modello, che ha fatto da pioniere alla categoria delle crossover “tuttofare” puntando tanto sulla sostanza.
La prima serie del 2004

Presentata per la prima volta nel 2004, la V-Strom 650 si è subito affermata come una delle moto da turismo di media cilindrata più apprezzate, grazie a un mix vincente di versatilità, affidabilità e comfort. Il suo motore bicilindrico a V di 90° di 645 cc derivato da quello della cugina naked SV650, ha convinto tutti per regolarità e fluidità di erogazione, poche vibrazioni e consumi ridotti all’osso. Vanta 67 CV a 8.800 giri/min e 6,1 kgm a 6.600 giri/min. Piace anche la ciclistica con telaio a doppia culla in alluminio, che conferisce alla V-Strom un’ottima agilità e precisione nella guida, nonostante il cerchio anteriore da 19”. Fra le curve mantiene senza problemi un ritmo piuttosto allegro, mentre nei trasferimenti autostradali è forte di un ottimo riparo aerodinamico e vanta uno spiccato confort. Migliorabile la frenata.
Quotazioni: da 1.700 a 2.800 euro
Il primo aggiornamento nel 2007
Nel 2007 arriva il primo aggiornamento, con un forcellone più lungo e un impianto frenante maggiorato per risolvere una delle piccole imperfezioni del model year precedente. L’ABS è disponibile come optional, mentre il motore diventa Euro 3 grazie a modifiche interne, ad una nuova centralina e ad uno scarico con un catalizzatore più ampio e voluminoso.
Quotazioni: da 2.000 a 5.000 euro.
Seconda serie dal 2011
Nel 2011 arriva la seconda generazione, con un profondo restyling che mira a rendere più moderne le linee (mai state il suo punto di forza) e la guida più confortevole sotto diversi aspetti: nuova sella, cupolino regolabile, nuovi comandi e nuova strumentazione. Tra le migliorie apportate anche l’ABS di serie e numerosi interventi al motore, con lo scopo di ridurre ulteriormente i consumi e le vibrazioni. Cala anche il peso di ben 6 kg, arrivando a quota ...Tutto nuovo il motore, pistoni, bielle, teste, aspirazione e scarico. Ora vanta 69 CV a 8.800 giri/min., e 60 Nm di coppia a 6.600 giri/min. Cambiano anche le sospensioni, più raffinate e con il mono regolabile.
Quotazioni: da 2.600 a 7.000 euro.
Terza serie dal 2017
Nel 2017 debutta la terza generazione, che rivoluzione il design puntando sul family feeling con la sorella V-Strom 1000, ereditandone i tratti tipici delle crossover, come il frontale “a becco” che ne rende l’aspetto più grintoso. Il motore guadagna 2 CV raggiungendo quota 71 ora a 8.000 giri/min., mentre i fianchi del serbatoio sono più snelli. Modifiche anche per quanto riguarda la dotazione, con un ABS che si evolve e si affina nell’intervento, il controllo di trazione è reolabile su due livelli e fa il suo debutto la presa a 12 V posizionata accanto alla strumentazione.
Novità è anche la versione XT, che affianca la tradizionale ma monta cerchi a raggi (sempre 19”-17”) con pneumatici leggermente tassellati e offre una dotazione aggiuntiva con paramani, slitta paramotore e protezioni laterali.
Quotazioni: da 4.700 a 8.000 euro a seconda della versione
Il model year 2021
Infine l’ultimo aggiornamento nel 2021, la V-Strom diventa Euro 5. Il motore riceve modifiche al sistema di aspirazione con un nuovo albero a camme e un sistema di scarico rinnovato, offrendo una miglior erogazione specie ai medi regimi. Arrivano poi nuove colorazioni sia per la versione “standard” che per la XT, mentre sono confermate tutte le sue ottime doti di crossover poliedrica.
Quotazioni: da 6.500 a 9.000 euro
Negli anni, la V-Strom 650 si è guadagnata una solida reputazione: è una moto completa, facile da guidare, comoda anche in due e con costi di gestione bassi. Forte di un'ottima versatilità, è ideale per l’uso quotidiano come per affrontare viaggi a medio raggio, dimostrandosi di essere una compagna affidabile. Ora che in gamma restano solo le versioni da 800 e 1050 cc, la “piccola” V-Strom resta comunque un’ottima scelta da valutare sul mercato dell’usato. Si trovano molti esemplari in vendita, anche con pochi km.