Bollo moto Lombardia 2024: calcolo, domiciliazione bancaria e scadenza
Il bollo moto è una delle diverse tasse che dobbiamo pagare ogni anno. Ecco tutte le informazioni su calcolo, scadenza e come fare la domiciliazione bancaria per risparmiare in Lombardia
Sono tenuti al pagamento del bollo coloro che, il primo giorno del mese in cui il pagamento deve essere effettuato, risultino essere proprietari di un veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). In Lombardia, la tassa è dovuta fino al compimento del 20° anno del veicolo, mentre gli ultratrentennali, se non adibiti ad uso professionale, sono soggetti alla sola tassa di circolazione. Ne consegue che fino al 29esimo anno di età della moto la tassa di circolazione è inclusa nel bollo.
Le tariffe della Regione Lombardia
L’importo del bollo varia in base al tipo di veicolo, alla sua cilindrata, alla potenza e all’’età. È possibile conoscere nel dettaglio l’importo da versare consultando il Tariffario 2024 che per comodità riportiamo qui sotto.
Costo bollo moto in Lombardia
Il valore della tassa dipende dalla classe del veicolo, cioè dall’EURO, dalla potenza. Fino agli 11 kW c’è una tassa fissa, variabile in base alla classe, oltre gli 11 kW si aggiunge un importo per ogni kW. Di seguito i costi.
- Fino a 11 kW
- EURO 0: 26 euro
- EURO 1: 23 euro
- EURO 2: 21 euro
- Euro3 e successivi: 20 euro
- Oltre gli 11 kW
- URO 0: 26 euro + 1,7 euro per ciascun kW di potenza
- EURO 1: 23 euro + 1,30 euro per ciascun kW di potenza
- EURO 2: 21 euro + 1 euro per ciascun kW di potenza
- Euro3 e successivi: 19,11 euro + 0,88 euro per ciascun kW di potenza
I ciclomotori
In Lombardia i cinquantini sono esentati dal pagamento del bollo.
Gli elettrici
In Lombardia le due ruote elettriche sono esentate dal pagamento del bollo.
Il nostro calcolatore
Potete anche effettuare il conteggio del bollo moto usando il nostro sistema qui sotto
Compila i campi per scoprire il costo del tuo bollo moto
Il calcolatore ACI
Un ottimo strumento per conoscere la somma da pagare in automatico è offerto dal calcolatore presente sul sto dell’ACI. Basterà selezionare dal menu a tendina il tipo di pagamento (quindi Rinnovo di pagamento, Prima immatricolazione, Veicolo reimmatricolato, Rientro da esenzione, Riacquisto di possesso, Targa prova), la regione di residenza, il tipo di veicolo e la sua targa. Cliccando “calcola” si otterrà la cifra precisa che andrà versata.
Quando va pagato
Bisogna comunque distinguere tra il primo pagamento e i successivi pagamenti.
- Primo pagamento: entro la fine del mese successivo a quello in cui è avvenuta l’immatricolazione. La targa viene registrata sui sistemi regionali alcuni giorni dopo l’immatricolazione e da quel momento è possibile effettuare il pagamento online o presso i canali autorizzati.
- Anni successivi: entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui il veicolo è stato immatricolato.
Per i veicoli immatricolati prima del 2004, cioè prima che fosse introdotto l’obbligo di pagamento sempre nel mese di prima immatricolazione, il bollo va continuato a pagare secondo le scadenze precedenti previste dalla vecchia normativa.
Come pagare
Esistono diverse opzioni:
- Pagamento Online
Il pagamento online si esegue, anche per i veicoli di nuova immatricolazione, sulla piattaforna PagoPA dedicata ai pagamenti della Pubblica Amministrazione, cui si accede attraverso:
- web app PagoBollo,
- IO, l'app dei servizi pubblici
- Portale di ACI
- Pagamento presso intermediari autorizzati
Rientrano in questo caso gli home banking e i bancomat degli istituti bancari aderenti alla piattaforma pagoPA, le Agenzie Pratiche Auto. Di norma viene richiesta una commissione di 1,87 euro (diritti di riscossione) cui potrebbero aggiungersi eventuali altri costi per l'accesso al nodo dei pagamenti.
Pagamento scontato tramite domiciliazione bancaria
In Lombardia è possibile ottenere uno sconto del 15% sul bollo se si attiva la domiciliazione bancaria con addebito automatico sul proprio conto corrente. È la modalità più pratica, perché il pagamento avviene in automatico, senza il rischio di dimenticarsi.
- Come fare richiesta
Per richiedere il pagamento del bollo tramite domiciliazione bancaria, è necessario compilare il mandato di autorizzazione dell’addebito (lo si può scaricare qui), e inviarlo alla Regione Lombardia.
’invio può essere effettuato in due modalità, online oppure cartacea.
Modulo online: il modulo si può inviare accedendo, tramite SPID/CIE/CNS, all’Area Personale Tributi sul sito della Regione Lombardia, alla sezione Domiciliazione. In questo caso, l’addebito sul conto corrente scatta dalla prima scadenza se il modulo sarà ricevuto entro la fine del mese precedente rispetto a quello in cui deve essere effettuato il pagamento.
Modulo cartaceo: il modulo compilato e firmato dovrà essere inviato per posta ordinaria al seguente indirizzo: Regione Lombardia – Casella Postale 11048 – 20124 Milano. In questo caso invece la domiciliazione inizierà subito se il modulo arriva a Regione Lombardia entro il giorno 15 del mese precedente a quello in cui deve essere pagato il bollo.
Esenzioni e riduzioni: veicoli storici
La Regione Lombardia prevede riduzioni o esenzioni calcolate in base all’età del veicolo: si distingue in questo caso tra moto d’età inferiore ai 20 anni, moto d’età compresa tra i 20 e i 29 anni e moto d’età pari o superiore ai 30 anni. Le prime pagano la tassa a prezzo pieno, mentre le altre due categorie sono esentate, a patto però di rispettare alcune condizioni. Vediamo i dettagli.
- Veicoli ultraventennali
Esenzione totale dal bollo se iscritti nei registri ASI e Federazione Motociclistica Italiana e con il certificato di storicità annotato sulla carta di circolazione. In Lombardia vale anche l’iscrizione al Registro ACI Storico, l’esenzione si ottiene compilando un modulo specifico (da scaricare qui) che poi va inviato per posta o via mail-PEC.
- Veicoli ultratrentennali
Se il certificato di storicità è riportato a libretto non si paga nulla, altrimenti il bollo è di 20 euro.
Mancato pagamento
La norma prevede che nell’ipotesi di pagamento ritardato, insufficiente od omesso dei tributi regionali, la sanzione è pari al 30% della tassa. Tuttavia, se si provvede a sanare la propria posizione prima che Regione Lombardia notifichi l’ingiunzione, e comunque entro un anno dal termine di scadenza, la sanzione applicata sarà ridotta in misura proporzionale al ritardo secondo quanto segue:
Entro il 14° giorno: 0,1% per ogni giorno di ritardo;
Tra il 15° e il 30° giorno: 1,5%
Tra il 31° e il 90° giorno: 1,67%;
Dal 91° a 1 anno: 3,75%;
Da 1 anno a 2 anni: 4,29%;
Dal 2° anno in poi: 5%.
Verificare lo stato dei pagamento
Per evitare sanzioni e provvedimenti, si può in qualsiasi momento verificare lo stato dei propri pagamenti. Per farlo, è sufficiente accedere alla sezione Tributi e Canoni sul sito della Regione ed entrare tramite SPID o CID nell’Area Riservata. In alternativa, ci si può recare presso un ufficio ACI o un’agenzia di pratiche auto e chiedere lo stato del bollo.
Calcolo bollo sito ACI
Un strumento utile è fornito dal calcolatore presente sul sito ACI, attraverso il quale è possibile calcolare la tassa da pagare, ma anche conoscere lo stato dei pagamenti nonché attivare il servizio di notifica RicordaLaScadenza, che funziona da promemoria per la scadenza del bollo auto e l’importo della tassa da versare.
A chi rivolgere quesiti e domande
Tra esenzioni, sanzioni, modalità di pagamento e burocrazia, ci si potrebbe trovare davanti a dubbi e difficoltà. Per fare chiarezza, ci si può ivolgere a diversi intermediari. Aprendo il menu “a chi rivolgersi per informazioni” presente nella sezione del sito della Regione Lombardia è possibile consultare l’elenco completo dei canali ufficiali a cui è possibile richiedere assistenza in base al tipo di quesito o problema.