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Sito Pons, assolto dall'accusa di evasione fiscale

Moto2 news – Dopo Jorge Lorenzo, anche il team manager Sito Pons ha visto chiudere a suo favore una vicenda di evasione fiscale che avrebbe potuto portare a una condanna a 24 anni di reclusione e una multa di 12 milioni di euro

Pons come Lorenzo
Pochi giorni fa Jore Lorenzo aveva annunciato sui social la fine a suo favore di un processo intentato dalla Hacienda, ovvero l’Agenzia delle entrate spagnola, che lo aveva accusato di evasione fiscale. Dopo il maiorchino anche Sito Pons ha potuto porre la parola fine a una questione simile. Il manager spagnolo, nonché ex pilota e campione del mondo, era stato portato in tribunale per sei presunti reati contro le autorità fiscali spagnole.

Ecco come si è risolta la questione
Come riporta il sito spagnolo Marca.com secondo il tribunale di Barcellona Pons avrebbe trascorso più di 200 giorni fuori dalla Spagna,perché impegnato sui circuiti con la sua attività, mentre la sua residenza fiscale è stata fuori dalla Spagna. Nel dettaglio prima a Monaco tra il 2010 e il 2012, e poi nel Regno Unito dal 2013 al 2014. Con questa assoluzione lo spagnolo ha evitato una condanna a 24 anni di reclusione e una multa di 12 milioni di euro. Pons, campione del mondo di 250 del 1988 e 1989 e team manager con la squadra che porta il suo nome dal 1992, è sempre rimasto nel Mondiale con il suo team con cui partecipa alla classe di mezzo, la Moto2. Nel 2023 schiererà i piloti Aron Canet e Sergio Garcia e finora l’unica volta che ha vinto il titolo iridato è stato nel 2013 con Pol Espargaro.

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