Rins "svela" il segreto del successo: "Sono diventato vegetariano"
Il pilota Honda da sei mesi non mangia più carne né pesce ed è convinto che sia la scelta giusta: "Non mi sento più debole. Credo invece che io sia migliorato e i risultati lo dimostrano. Invito tutti a fare altrettanto"
È un luogo comune che per avere forza si debba mangiare carne, ma non è della stessa opinione Alex Rins, che invece è diventato vegetariano “ma fisicamente sto benissimo e il mio finale di stagione prova che sono addirittura migliorato”. Il neo pilota di LCR ha raccontato al podcast di Motorsport Network la sua nuova vita senza carne e senza pesce, ed è così convinto della sua scelta che si sente di promuoverla.
Cambio di passo
ll nuovo pilota Honda ha rivelato che da sei mesi ha adottato una dieta vegetariana e che le cose migliorano ogni giorno, cosa che non crede lo influenzerà fisicamente, come visto nelle due vittorie ottenute nelle ultime tre gare da la scorsa stagione, quando era già completamente vegetariano. “Credo di non averlo mai detto pubblicamente, sei mesi fa sono diventato vegetariano, ho scelto di togliere carne e pesce dalla mia dieta, per la mia condizione fisica e anche per gli animali. Da quando sono vegetariano mi sento molto meglio, sia fisicamente che con me stesso. All'inizio è stata una decisione per migliorare la mia condizione fisica, diciamo al 70%, e solo al 30% in virtù del mio amore per gli animali. Ora le cose si sono invertite. Ho perso due o tre chili da quando sono vegetariano ma la forza e la potenza che ho sulla moto è uguale o addirittura migliore. Mi sento di invitare tutti a provare”. Alex si spiega meglio: “Sono felicissimo di far conoscere la mia visione a tutte le persone che mi seguono e a chi ci ascolta, spero che il messaggio vada lontano. Non esiste un pianeta B. Rispetto tutti, ma faccio la mia parte raccomandando di diventare vegetariani”.
La nuova stagione
Nel 2023 in MotoGP ci saranno 21 gran premi e altrettante sprint race, la condizione fisica sarà fondamentale. Rins non ha la fama di essere un pilota ossessionato dall'allenamento, ma forse qualcosa sta cambiando. “Faremo qualcosa di diverso, introdurremo nuovi esercizi in palestra per essere preparati. Sarà un stagione molto dura, con tante gare, con le gare sprint. È vero che i giri sono la metà, ma una gara è una gara, daremo tutti il 110%”.