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MotoGP, Elias: “Valentino Rossi non mi perdona la vittoria a Estoril”

MotoGP news – Se Toni Elias non avesse vinto la gara portoghese del 2006, oggi probabilmente Valentino Rossi avrebbe nel suo palmares dieci titoli iridati. Lo spagnolo ha raccontato l’aneddoto e ha ammesso che anche oggi l’italiano non è disposto a passarci sopra…
"È così competitivo..."
Toni Elias e Valentino Rossi sono stati rivali solo in un’occasione. Era il 2006, sul circuito di Estoril, in Portogallo, lo spagnolo e l’italiano hanno lottato per la vittoria andata poi allo spagnolo per solo due millesimi, il minor distacco mai registrato nella storia della MotoGP. Elias trionfò con la Honda del team privato Gresini e a Dazn ha raccontato: “Quello che rende importante una vittoria è il nome del tuo sfidante e in quel caso è stato Valentino Rossi. Vincere contro di lui mi è successo solo una volta nella mia vita. Michelin ci aveva portato per quella gara una gomma nuova il sabato, grazie alla quale ho potuto migliorare il mio ritmo di sette decimi e lottare per la vittoria. Ho ringraziato Michelin per l’aiuto, anche se mi sono arrabbiato molto quando ho scoperto che quella gomma, più morbida, era quella che avevano già avuto i piloti migliori durante tutta la stagione. A noi ce l’avevano data solo alla penultima gara dell’anno. Ogni anno incontro Valentino ad Austin e vedo che ancora non me l’ha perdonata. È terribile, ormai è passato tanto tempo, è il momento di essere amici, ma non è possibile. È così competitivo che non me lo perdonerà mai” (ride). Il pilota di MotoAmerica ha continuato dicendo: “Valentino lo consideravo il miglior pilota di sempre fino a poco tempo fa, perché adesso il migliore è Marc Marquez e credo che lo supererà nel numero dei titoli. Quello che riesce a fare marc è spaventoso, riesce a tirare su la moto in un modo in cui nessuno prima di lui ci è mai riuscito”. 
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