MotoGP Austria 2020, risultato gara: vince Oliveira. Classifica e calendario
MotoGP 2020 ordine d'arrivo Gran Premio d'Austria – Con un finale all’ultimo respiro è stato Miguel Oliveira a vincere il quinto appuntamento stagionale, approfittando dell'errore di Jack Miller e Pol Espargaro che sono andati larghi mentre stavano lottando per la vittoria. Quarto posto per Mir, leader di gran parte della corsa, seguito da Andrea Dovizioso. Fuori Vinales con la moto in fiamme per un problema ai freni, il miglior pilota Yamaha è stato ancora una volta Valentino Rossi, nono. Classifica Mondiale e prossima gara a Misano
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MotoGP
Doppio podio per KTM
Come domenica scorsa, anche oggi la gara che si è tenuta al Red Bull Ring è stata interrotta dalla bandiera rossa, questa volta per una spaventosa caduta di Maverick Vinales. Lo spagnolo ha avuto un problema tecnico ai freni , e, quando si è accorto di aver perso il controllo, si è letteralmente lanciato dalla sua M1 che si è schiantata contro gli airfance andando in fiamme. Gara conclusa per lui, ma non per gli altri che sono ripartiti per 12 giri e un finale incandescente.
C’erano ben cinque piloti in lotta per la vittoria, ma nel finale sembrava potesse essere una questione tra Jack Miller e Pol Espargaro. E proprio mentre i due erano impegnati in un duello molto acceso che li ha portati a sbagliare con un "lungo", è stato Miguel Oliveira a prendere la testa portando così KTM davanti a tutti sulla pista di "casa". Il portoghese ha vinto la sua prima gara della top class, davanti all’australiano della Ducati e a Espargaro, che ritrova il podio, ma vede sfuggirgli ancora la vittoria. Con questo doppio podio la casa austriaca ha perso le concessioni che le consentivano di effettuare test di sviluppo.
Quarto tempo per Joan Mir, che è stato leader della prima corsa, salvo poi non riuscire più a stare davanti nei giri decisivi. Solo quinto al traguardo Andrea Dovizioso, che non è riuscito a ripetere la brillante prestazione di domenica scorsa ma è comunque a tre punti dalla testa del campionato. Infatti Fabio Quartararo ha chiuso solo tredicesimo, altra gara incolore per lui. Alle spalle del forlivese ci sono Alex Rins e Takaaki Nakagami, che nella prima parte della gara ha lottato per il secondo posto, salvo poi chiudere settimo, senza più ritrovare il giusto feeling con la sua Honda. Le altre due KTM rientrano nella top 10, con Brad Binder ottavo e Iker Lecuona decimo, mentre tra i due ha chiuso il miglior pilota Yamaha: ancora una volta Valentino Rossi, che si è classificato nono.
Ecco il calendario 2020 della MotoGP e la classifica del campionato della MotoGP.
Come domenica scorsa, anche oggi la gara che si è tenuta al Red Bull Ring è stata interrotta dalla bandiera rossa, questa volta per una spaventosa caduta di Maverick Vinales. Lo spagnolo ha avuto un problema tecnico ai freni , e, quando si è accorto di aver perso il controllo, si è letteralmente lanciato dalla sua M1 che si è schiantata contro gli airfance andando in fiamme. Gara conclusa per lui, ma non per gli altri che sono ripartiti per 12 giri e un finale incandescente.
C’erano ben cinque piloti in lotta per la vittoria, ma nel finale sembrava potesse essere una questione tra Jack Miller e Pol Espargaro. E proprio mentre i due erano impegnati in un duello molto acceso che li ha portati a sbagliare con un "lungo", è stato Miguel Oliveira a prendere la testa portando così KTM davanti a tutti sulla pista di "casa". Il portoghese ha vinto la sua prima gara della top class, davanti all’australiano della Ducati e a Espargaro, che ritrova il podio, ma vede sfuggirgli ancora la vittoria. Con questo doppio podio la casa austriaca ha perso le concessioni che le consentivano di effettuare test di sviluppo.
Quarto tempo per Joan Mir, che è stato leader della prima corsa, salvo poi non riuscire più a stare davanti nei giri decisivi. Solo quinto al traguardo Andrea Dovizioso, che non è riuscito a ripetere la brillante prestazione di domenica scorsa ma è comunque a tre punti dalla testa del campionato. Infatti Fabio Quartararo ha chiuso solo tredicesimo, altra gara incolore per lui. Alle spalle del forlivese ci sono Alex Rins e Takaaki Nakagami, che nella prima parte della gara ha lottato per il secondo posto, salvo poi chiudere settimo, senza più ritrovare il giusto feeling con la sua Honda. Le altre due KTM rientrano nella top 10, con Brad Binder ottavo e Iker Lecuona decimo, mentre tra i due ha chiuso il miglior pilota Yamaha: ancora una volta Valentino Rossi, che si è classificato nono.
Ecco il calendario 2020 della MotoGP e la classifica del campionato della MotoGP.
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