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MotoGP 2024, Dovizioso: "Marini in Honda per essere un leader"

MotoGP news - L'ultimo italiano  a vestire i colori del team Repsol Honda prima di Luca Marini è stato Andrea Dovizioso. Il forlivese ha raccontato come lo vede in questo nuovo ruolo 

Dovi commenta l'arrivo di Marini in Honda
A Madrid è stato presentato il nuovo team Repsol Honda 2024 con Joan Mir e Luca Marini. Andrea Dovizioso, ultimo pilota prima del pesarese a far parte del team HRC, ha detto la sua: "La MotoGP è cambiata tanto dal 2009. Da come lo conosco, lui mi sembra un pilota molto metodico, preciso, e queste sono sicuramente caratteristiche che possono aiutare nel grande lavoro che ci sarà da fare in HRC. Sicuramente ci vorrà del tempo".

Le Honda MotoGP di Mir e Marini cambiano faccia!

Marini è approdato nella squadra dopo aver rescisso il contratto con il team VR46, un'azione coraggiosa: "Credo che per Marini quella di lasciare il team con cui stava correndo sia stata una scelta forte. Aveva una moto competitiva e sapeva di poter fare dei buonissimi risultati. Quando scegli di andare in un team factory è perché, secondo me, vuoi proprio provare a prendere un’altra strada, da leader. Se sei un pilota ufficiale, sei uno dei leader, ti puoi creare il tuo spazio e ti si può aprire una strada che, se andrà tutto bene, sarà ancora migliore per il futuro. E’ una scommessa importante, ma ci può stare".

Le previsioni di Dovi sul 2024
Una nuova stagione sta per cominciare e il forlivese non ha dubbi su cosa aspettarsi: "Sarà sicuramente una lotta Ducati contro Ducati, per tanti motivi: hanno tanti piloti fortissimi e tutti in scadenza di contratto. Questo fattore avrà un grosso impatto sul campionato e alzerà ancora di più l’asticella. I contratti si chiuderanno molto presto, si sa. Per questo tutti spingeranno e si prenderanno più rischi, soprattutto, appunto, a inizio stagione. Speriamo che questo aumento di rischi non porti anche a un incremento di errori. Inoltre, quasi tutti i piloti, hanno il vantaggio di guidare moto che già conoscono e questo gli permetterà di spingere ancora di più". Di certo c'è un nome più importante degli altri: "Marquez sarà sicuramente uno dei pilastri del mercato piloti, ma bisogna aspettare per vedere gli avversari".

E le altre Case? "Guardando le gare da fuori mi sembra che, sia Aprilia che KTM, abbiano fatto dei passi in avanti. Rimane da capire di quanto, per vedere se sarà sufficiente per potersela giocare".

 

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