MotoGP 2023, una delle due novità in calendario: il circuito del Kazakistan

Il 30esimo Paese
Sono due le novità in programma quest’anno nel calendario di MotoGP. Ai circuiti che ormai sono un appuntamento tradizionale si aggiungono il Gran Premio in Kazakistan, dove si correrà dal 7 al 9 luglio al Sokol International Racetrack, e quello d’India, dove il paddock del Mondiale approderà dal 22 al 24 settembre. Il Kazakistan ospiterà quindi l’ultima gara prima della pausa estiva, diventando così il trentesimo Paese che nella storia della categoria regina ha ospitato una prova del Motomondiale.

Andiamo a scorprore il Sokol International Racetrack
Si va così ad aggiungere un altro appuntamento in Asia, a 76 chilometri di distanza dall’antica capitale di Almaty (nel 1997 la capitale è stata trasferita ad Astana) città di quasi due milioni di abitanti, sorge il tracciato che ospiterà il Mondiale. Il Sokol International Racetrack è un circuito di 4.495 metri che presenta 12 curve (8 a destra e 4 a sinistra) realizzato dal noto architetto Hermann Tilke - già ideatore di altre piste che fanno parte del Campionato del Mondo di Formula 1 come Sepang, MotorLand Aragón, COTA, Shanghai, Istanbul, Mosca, Buddh, Chang e Gedda - e RacingLoop.
La realizzazione del circuito è iniziata nel 2014, anno in cui l’imprenditore kazako Alijan Ibragimov ha reso pubblica la sua intenzione di ospitare competizioni internazionali di primo livello per il suo territorio. Il Sokol International Racetrack sarà il 74° circuito a ospitare un Gran Premio della classe regina per le prossime cinque stagioni.