MotoGP 2023, l’Arabia Saudita presto in calendario?

Un nuovo Paese all’orizzonte
Ci vogliono delle novità per riportare il giusto interesse sulla MotoGP, e così se dal prossimo anno la società che organizza il Mondiale, Dorna, ha voluto introdurre le Sprint Race in ogni GP, il CEO Carmelo Ezpeleta sta considerando anche altre opzioni. Volendo prendere spunto dalla Formula 1, si sta cercando di ampliare il calendario e di far entrare nuovi paesi, con nuovi circuiti. Dopo che nel 2023 entreranno il Kazakistan e l’India, nel 2024 potremmo vedere i piloti in pista in... Arabia Saudita.

Già nel 2024?
Questa possibilità nasce dal fatto che Carmelo Ezpeleta ha incontrato il principe Khalid Bin Sultan Al Faisal, presidente della Federazione Automobilistica e Motociclistica Saudita per gettare le basi per una collaborazione futura, che potrebbe non essere poi così lontana nel tempo. Per la Formula 1 si sta lavorando al progetto “Neom”, una "cittadella" in via di costruzione che potrebbe così diventare sede di un Gran Premio anche della MotoGP. I tempi su questo grande e ambizioso progetto, che vuole portare alla nascita di una vera e proprio motorvalley incentrata sui motori, sono un po’ più lunghi, dato che si parla del 2030, ma tra le due parti potrebbe esserci un altro progetto, a breve termine, per un altro tipo di circuito. Chissà magari proprio nel 2024, per far crescere ancora il numero di GP spaziando sempre più tra i vari Paesi, portando curiosità tra gli appassionati e nuovo spettacolo in pista.