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MotoGP 2023, ecco le nuove modifiche già valide al format per la Q2

MotoGP news – Dal GP di Silverstone, in programma il 5 e 6 agosto, i piloti affronteranno il fine settimana con un format diverso che riguarda principalmente l’ingresso in Q2

Una novità in MotoGP
Mentre team e piloti sono impegnati nella lunga pausa estiva è arrivata l’ultima novità per la MotoGP, con la modifica che interessa il format del fine settimana. La Grand Prix Commission, composta dai Carmelo Ezpeleta (Dorna, Presidente), Paul Duparc (FIM), Hervé Poncharal (IRTA) e Biense Bierma (MSMA), assistiti da Jorge Viegas (FIM Presidente), Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA, Segretario della riunione) e Corrado Cecchinelli (Direttore della tecnologia) ha preso alcune decisioni con effetto immediato. Quindi giù valide per il prossimo GP, in programma a Silverstone dal 4 al 6 agosto.

Quando ci sarà la lotta per l'ingresso in Q2
A seguito di un accordo unanime tra i team della classe MotoGP è stata approvata la proposta di modificare le sessioni cronometrate per l'accesso alle Qualifiche 2. La prima sessione di prove libere di un weekend di Gran Premio non sarà più cronometrata e i tempi non saranno più utili per l’accesso al secondo turno di qualifiche. Questa rimarrà della durata di 45 minuti e ora si chiamerà Prove Libere 1. La seconda sessione di prove libere resta di 60 minuti nel pomeriggio di venerdì e si chiamerà ora Prove. Sarà l'unica sessione cronometrata per l'ingresso in Q2, quindi i piloti avranno solo questa occasione. La sessione di 30 minuti del sabato mattina si chiamerà ora Prove Libere 2, dopodiché andranno in scena le qualifiche (Q1 e Q2) che restano della durata di 15 minuti ciascuna. In seguito si correrà la Sprint Race mentre per la domenica non ci sarà alcuna novità.

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