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MotoGP 2022, Bagnaia: “Test molto produttivi a Misano”

MotoGP news – Mancano sei gare alla fine della stagione e tutte le marche hanno affrontato due giorni di test a Misano per prepararsi al meglio in vista del gran finale. Francesco Bagnaia ha concluso in seconda posizione, con sensazioni positive, Jack Miller ha lavorato su diverse configurazioni di messa a punto, chiudendo diciottesimo
La soddisfazione di Bagnaia
Dopo il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini i piloti sono scesi sulla stessa pista per affrontare due giorni di test. Francesco Bagnaia, vincitore la domenica, è stato uno dei primi a cominciare il lavoro nella prima giornata di martedì, nella quale ha utilizzato tutti i turni a disposizione per portare a termine il fitto programma di prove. Nella seconda giornata ha sfruttato solo la mattina, completando in totale 131 giri e siglando il secondo miglior crono (dietro a Fabio Quartararo) in 1’31.172.
Il piemontese ha raccontato: “Sono state due giornate di test molto produttive: abbiamo provato diverse novità e gli ingegneri di Ducati ora hanno un’idea più chiara su quale direzione prendere per proseguire il lavoro di sviluppo della moto del prossimo anno. In questi due giorni ci siamo focalizzati principalmente sulla nostra velocità in percorrenza di curva e, in generale, ogni prova ha dato riscontro positivo e le sensazioni con la moto sono state ottime, come dimostrato dal mio passo costante e competitivo con gomme usate. Sono soddisfatto del lavoro portato a termine in questi due giorni e non vedo l’ora di tornare in pista la prossima settimana in Spagna”.

Lavoro diverso per l'australiano 
Il compagno di squadra, ancora per sei gare, Jack Miller ha lavorato lo stesso arco di tempo, completando 86 giri e concentrandosi principalmente sulla prova di diverse configurazioni di messa a punto. L’australiano lo troviamo in diciottesima posizione in 1’31.927 e ha dichiarato: “La caduta avuta ieri alla curva 4 è stata molto simile a quella che ho sofferto in gara e ora avremo qualche dato in più da analizzare per capire cosa sia successo esattamente, visto che in quel momento avevo la sensazione di aver ripetuto le stesse manovre del giro precedente. In ogni caso nelle due giornate abbiamo lavorato su diverse configurazioni, ma non abbiamo provato nuovi componenti. Ora analizzeremo le informazioni raccolte in questi due giorni per provare a migliorare ancora la moto in vista della prossima gara in programma ad Aragón”.

Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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