MotoGP 2022 Austria, Bagnaia: “Alla seconda uscita sensazioni incredibili”
MotoGP news – Tre Ducati apriranno domani la griglia di partenza del Gran Premio d’Austria, con Enea Bastianini davanti ai due piloti ufficiali Francesco Bagnaia e Jack Miller. Il piemontese e l’australiano hanno raccontato la loro ottima qualifica al Red Bull Ring dove sono stati tra i protagonisti
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Pecco esalta il lavoro della squadra dopo la scivolata
La pista austriaca è favorevole a Ducati e domani proprio tre Desmosedici GP apriranno la griglia di partenza. Infatti, dietro a quella del team Gresini nelle mani di Enea Bastianini, hanno chiuso i due piloti ufficiali Francesco Bagnaia e Jack Miller. Si tratta della terza volta quest’anno in cui tre Ducati partiranno dalla prima fila e della quinta volta nella storia in MotoGP. Il piemontese ha pagato appena 24 millesimi di ritardo dal connazionale, con il proprio miglior tempo in 1’28.796, e ha raccontato: “Sia ieri che questa mattina avevamo faticato un po’, ma poi nella FP4 siamo riusciti a trovare qualcosa che mi ha aiutato ad essere più veloce e competitivo. Purtroppo in quel turno sono anche scivolato, ma il mio team ha fatto davvero un lavoro incredibile, ripristinando la moto nel poco tempo a disposizione, ed ho potuto usarla anche in Q2. In qualifica, alla prima uscita non mi sono sentito subito a mio agio con la moto, che scivolava molto al posteriore, e per questo non ho segnato un buon crono. Nel secondo tentativo ho invece trovato un feeling incredibile che mi ha permesso di migliorare tantissimo, anche rispetto a questa mattina, perciò sono molto contento!”
L'importanza di partire davanti
109 sono i millesimi che invece Miller paga dalla pole position, avendo firmato il proprio miglior tempo in 1’28.881. L’australiano ha ammesso: “Centrare la prima fila qui era davvero importante, specialmente considerando la nuova chicane dove nei primi giri potrebbe esserci un po’ di confusione. Abbiamo completato tutto il lavoro previsto per oggi e ora possiamo concentrarci solo sulla gara: abbiamo un passo molto simile agli altri, perciò adesso cercheremo di capire dove possiamo recuperare ancora qualche decimo”. Questo è il momento di pensare agli ultimi dettagli prima della tredicesima prova stagionale: “La scelta della gomma non sarà facile e dipenderà tutto dalle temperature che troveremo, considerando anche che qui il meteo cambia molto in fretta e ancora non sappiamo cosa ci aspetterà in gara. L’obiettivo è essere pronti per qualsiasi condizione e poter essere nel gruppo in lotta per il podio”.
Cliccate qui per sapere gli orari diretta TV del GP d’Austria.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
La pista austriaca è favorevole a Ducati e domani proprio tre Desmosedici GP apriranno la griglia di partenza. Infatti, dietro a quella del team Gresini nelle mani di Enea Bastianini, hanno chiuso i due piloti ufficiali Francesco Bagnaia e Jack Miller. Si tratta della terza volta quest’anno in cui tre Ducati partiranno dalla prima fila e della quinta volta nella storia in MotoGP. Il piemontese ha pagato appena 24 millesimi di ritardo dal connazionale, con il proprio miglior tempo in 1’28.796, e ha raccontato: “Sia ieri che questa mattina avevamo faticato un po’, ma poi nella FP4 siamo riusciti a trovare qualcosa che mi ha aiutato ad essere più veloce e competitivo. Purtroppo in quel turno sono anche scivolato, ma il mio team ha fatto davvero un lavoro incredibile, ripristinando la moto nel poco tempo a disposizione, ed ho potuto usarla anche in Q2. In qualifica, alla prima uscita non mi sono sentito subito a mio agio con la moto, che scivolava molto al posteriore, e per questo non ho segnato un buon crono. Nel secondo tentativo ho invece trovato un feeling incredibile che mi ha permesso di migliorare tantissimo, anche rispetto a questa mattina, perciò sono molto contento!”
L'importanza di partire davanti
109 sono i millesimi che invece Miller paga dalla pole position, avendo firmato il proprio miglior tempo in 1’28.881. L’australiano ha ammesso: “Centrare la prima fila qui era davvero importante, specialmente considerando la nuova chicane dove nei primi giri potrebbe esserci un po’ di confusione. Abbiamo completato tutto il lavoro previsto per oggi e ora possiamo concentrarci solo sulla gara: abbiamo un passo molto simile agli altri, perciò adesso cercheremo di capire dove possiamo recuperare ancora qualche decimo”. Questo è il momento di pensare agli ultimi dettagli prima della tredicesima prova stagionale: “La scelta della gomma non sarà facile e dipenderà tutto dalle temperature che troveremo, considerando anche che qui il meteo cambia molto in fretta e ancora non sappiamo cosa ci aspetterà in gara. L’obiettivo è essere pronti per qualsiasi condizione e poter essere nel gruppo in lotta per il podio”.
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