"In Ducati puntino sui giovani"
La stagione 2015 della MotoGP sarà sempre ricordata per il contatto tra Marc Marquez e Valentino Rossi al GP di Sepang e la conseguente penalizzazione del Dottore che perse così la possibilità di giocarsi il titolo all'ultima gara con Lorenzo. È tornato a parlarne Livio Suppo, all’epoca team principal di Honda che ha dovuto gestire quei momenti difficili. Intervistato durante la trasmissione televisiva Paddock GP di Franco Bobbiese, Suppo ha raccontato: “La lotta al titolo era tutta tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Gli unici che si sarebbero potuti inserire erano Marquez e Pedrosa. Marc in Australia non ha vinto, ma gli avevano detto di aver ostacolato Valentino nonostante avesse tolto 5 punti all’avversario. Purtroppo poi le cose sono andate come sono andate e oggi da molti viene visto come quello che ha tolto a Valentino il decimo titolo mondiale”
Anche il mercato è un argomento caldo e molti hanno già rinnovato: Vinales in Yamaha, Fabio Quartararo come suo nuovo compagno di squadra nel team ufficiale, Marquez con Honda per i prossimi quattro anni e Alex Rins che è molto vicino al rinnovo con Suzuki. Solo Ducati deve ancora definire il tam per le prossime due stagioni Suppo, che in passato ha lavorato anche con la casa di Borgo Panigale, ha detto la sua: “Dovrebbero tenere Dovi, ma comunque non li vedo messi male. In Pramac hanno Miller e Bagnaia che hanno un buon potenziale. Quando Ducati ha preso dei piloti affermati come Rossi e Lorenzo hanno sempre fatto fatica, con i giovani invece hanno sempre avuto più fortuna”.