MotoGP 2020, Meregalli: “È importante essere davanti subito”

Grande lavoro
Per tornare ai vertici della MotoGP Yamaha per la prossima stagione ha puntato tutto su Maverick Vinales e Fabio Quartararo, due ragazzi giovani e veloci, e ha scelto Jorge Lorenzo come collaudatore. Tanta carne al fuoco anche da un punto di vista tecnico: diversi aggiornamenti, a livello di telaio e motore, sono stati introdotti dai tecnici giapponesi, tra le novità c'è anche l'holeshot. Una sistema introdotto da Ducati che permette di migliorare lo spunto in partenza, il team manager Yamaha Maio Meregalli ha spiegato a cosa serve: “Il problema non riguardava tanto i piloti che non rendevano bene in partenza, ma il fatto che la moto perdeva trazione ad acceleratore spalancato. Soffrivamo molto, soprattutto nelle piste dove c’erano da percorrere centinaia di metri dalla partenza fino alla prima curva. Abbiamo provato il sistema diverse volte a Sepang e sembra che funzioni bene. Abbiamo guadagnato decimi, sono curioso di vedere come andrà realmente in gara. È importante non perdere posizioni in partenza, perché se ci si allontana dalle prime tre posizioni, la gara può cambiare completamente. Se si è nel gruppo di testa dall’inizio, non bisognare stare a superare gli altri piloti. La nostra moto si guida in maniera diversa rispetto alle altre perché abbiamo bisogno di distanza nelle curve. In alcune situazioni ci è stato difficile seguire la scia di un altro pilota sui rettilinei, ma quest’anno sarà diverso”.