MotoGP 2020, Beirer: “Pedrosa non è con noi per marketing”
MotoGP news – Il matrimonio tra Dani Pedrosa e KTM procede alla grande, sulla moto 2020 si vedranno i primi frutti del loro lavoro. Il direttore sportivo della casa austriaca, Pit Beirer, si è detto molto soddisfatto dell’aiuto dello spagnolo e ha voluto sottolineare che questo è un rapporto esclusivamente professionale, non di immagine
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Una bella collaborazione
Prosegue a gonfie vele il rapporto tra Dani Pedrosa e la casa austriaca. Subito dopo il suo ritiro, infatti, lo spagnolo ha accettato l’offerta di diventare collaudatore per KTM da appena tre anni in MotoGP ed impegnata al massimo nello sviluppo della RC16. Il direttore sportiva della casa di Mattighoffen, Pit Beirer, è molto soddisfatto del lavoro dello spagnolo e a Motorsport-Total ha dichiarato: “Dani ci fornisce informazioni molto precise sui materiali, sulle cose da cambiare e su quello che dobbiamo fare. È molto dettagliato in ogni descrizione e alcuni degli ultimi pezzi sono già stati realizzati proprio in base alle sue indicazioni”. Chi all’inizio non era convinto di questa accoppiata ora dovrà ricredersi e Beirer ha aggiunto: “Non si tratta di una scelta di marketing. Dani è un pilota da competizione e vuole fare la differenza con noi, non gli interessa alcun altro aspetto. Vuole migliorare la moto e vuole farlo con noi. Con la sua esperienza può dirci quali sono i punti deboli, i punti forti da mantenere e su cosa è giusto lavorare per far sì che la nostra moto sia fluida”. Sulla moto del 2020 si potranno vedere le novità frutto dell'esperienza di Pedrosa, che per tredici stagioni è stato pilota ufficiale di Honda, la moto vincente in pista negli ultimi quattro anni. Dal 7 al 9 febbraio i piloti della categoria regina affronteranno il primo test ufficiale del 2020, sul circuito di Sepang, e qui Pol Espargaro e Brad Binder avranno per le mani la nuova KTM con l’impronta del pilota di Sabadell.
Prosegue a gonfie vele il rapporto tra Dani Pedrosa e la casa austriaca. Subito dopo il suo ritiro, infatti, lo spagnolo ha accettato l’offerta di diventare collaudatore per KTM da appena tre anni in MotoGP ed impegnata al massimo nello sviluppo della RC16. Il direttore sportiva della casa di Mattighoffen, Pit Beirer, è molto soddisfatto del lavoro dello spagnolo e a Motorsport-Total ha dichiarato: “Dani ci fornisce informazioni molto precise sui materiali, sulle cose da cambiare e su quello che dobbiamo fare. È molto dettagliato in ogni descrizione e alcuni degli ultimi pezzi sono già stati realizzati proprio in base alle sue indicazioni”. Chi all’inizio non era convinto di questa accoppiata ora dovrà ricredersi e Beirer ha aggiunto: “Non si tratta di una scelta di marketing. Dani è un pilota da competizione e vuole fare la differenza con noi, non gli interessa alcun altro aspetto. Vuole migliorare la moto e vuole farlo con noi. Con la sua esperienza può dirci quali sono i punti deboli, i punti forti da mantenere e su cosa è giusto lavorare per far sì che la nostra moto sia fluida”. Sulla moto del 2020 si potranno vedere le novità frutto dell'esperienza di Pedrosa, che per tredici stagioni è stato pilota ufficiale di Honda, la moto vincente in pista negli ultimi quattro anni. Dal 7 al 9 febbraio i piloti della categoria regina affronteranno il primo test ufficiale del 2020, sul circuito di Sepang, e qui Pol Espargaro e Brad Binder avranno per le mani la nuova KTM con l’impronta del pilota di Sabadell.
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