MotoGP 2019, nessun nuovo Gran Premio in calendario. Il Messico resta fuori
MotoGP news – Recentemente era spuntata l’ipotesi che dal prossimo anno i Gran Premi da disputare diventassero 20 e si era parlato di un possibile ingresso del GP del Messico, a cui molti piloti si erano detti contrari (poer motivi di sicurezza). Il sito ufficiale della MotoGP ha invece annunciato che il prossimo anno non sarà aggiunto alcun nuovo appuntamento e le gare resteranno dunque 19
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MotoGP
È deciso
Da diversi mesi ormai Dorna, l’organizzatrice del Motomondiale, aveva annunciato che si stava parlando con i piloti della possibile aggiunta del Gran Premio del Messico in calendario, a partire proprio dal 2019. Si trattava del circuito “Hermanos Rodriguez” di Città del Messico, dove corre la Formula 1 dal 2015, ma fin da subito diversi piloti hanno iniziato a storcere il naso. Uno su tutti Valentino Rossi, che aveva dichiarato senza troppi giri di parole: “Avere 20 GP vuol dire che non avremo vita! A parte questo, è un circuito brutto, è pericoloso e molto difficile da modificare. Non credo che sia una buona idea correre lì una gara il prossimo anno”. Il punto più importante, infatti, era quello della sicurezza e per adattarlo alla MotoGP il circuito avrebbe dovuto subire stravolgimenti importanti. Anche il padre di Jorge Lorenzo si era espresso in maniera contraria e aveva dichiarato: “Correre lì con la MotoGP è un suicidio. Per farlo come Dio comanda sarebbe da buttare giù completamente e da ricostruire”. Tutti questi pareri negativi hanno fatto in modo che almeno per il prossimo anno Dorna, l’organizzatrice del Motomondiale, abbia deciso che non si andrà in Messico e il sito ufficiale della MotoGP ha annunciato che il calendario del 2019 non avrà nuovi circuiti. Resta da vedere quali saranno i provvedimenti da prendere con il circuito di Silverstone, dove quest’anno si è arrivati addirittura a cancellare un Gran Premio a causa di un asfalto che non drenava a sufficienza.
Il calendario ufficiale uscirà in concomitanza del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini
Da diversi mesi ormai Dorna, l’organizzatrice del Motomondiale, aveva annunciato che si stava parlando con i piloti della possibile aggiunta del Gran Premio del Messico in calendario, a partire proprio dal 2019. Si trattava del circuito “Hermanos Rodriguez” di Città del Messico, dove corre la Formula 1 dal 2015, ma fin da subito diversi piloti hanno iniziato a storcere il naso. Uno su tutti Valentino Rossi, che aveva dichiarato senza troppi giri di parole: “Avere 20 GP vuol dire che non avremo vita! A parte questo, è un circuito brutto, è pericoloso e molto difficile da modificare. Non credo che sia una buona idea correre lì una gara il prossimo anno”. Il punto più importante, infatti, era quello della sicurezza e per adattarlo alla MotoGP il circuito avrebbe dovuto subire stravolgimenti importanti. Anche il padre di Jorge Lorenzo si era espresso in maniera contraria e aveva dichiarato: “Correre lì con la MotoGP è un suicidio. Per farlo come Dio comanda sarebbe da buttare giù completamente e da ricostruire”. Tutti questi pareri negativi hanno fatto in modo che almeno per il prossimo anno Dorna, l’organizzatrice del Motomondiale, abbia deciso che non si andrà in Messico e il sito ufficiale della MotoGP ha annunciato che il calendario del 2019 non avrà nuovi circuiti. Resta da vedere quali saranno i provvedimenti da prendere con il circuito di Silverstone, dove quest’anno si è arrivati addirittura a cancellare un Gran Premio a causa di un asfalto che non drenava a sufficienza.
Il calendario ufficiale uscirà in concomitanza del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini
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