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MotoGP 2018, Tardozzi sulla caduta di Lorenzo: “La botta è stata dura. Nessuna frattura”

MotoGP news – Il secondo turno di prove libere è stato interrotto da una bandiera rossa a causa di una brutta caduta che ha avuto come protagonista Jorge Lorenzo. Il maiorchino è stato subito portato al centro medico, dove non è stata riscontrata alcuna frattura e ora è stato trasportato all’ospedale più vicino per ulteriori accertamenti
Trasportato all'ospedale
Dopo il brutto high-side avuto alla prima curva del primo giro del Gran Premio d’Aragon due settimane fa, Jorge Lorenzo oggi è incappato in un’altra caduta simile, alla curva 3 del Chang International Circuit, in Tailandia. Il maiorchino, che ha demolito la sua Ducati Desmosedici GP18, era già infortunato al piede destro (lussazione alluce e frattura al secondo dito) ed è stato portato via in barella al centro medico, dove è stato subito sottoposto ad alcuni esami, soprattutto al piede già infortunato e al polso sinistro. Non sono risultate fratture e la Gazzetta dello Sport ha riportato le dichiarazioni del team manager Davide Tardozzi, che ha detto: “Jorge non ha grosse fratture, per la direzione gara al momento è 'fit' e in condizione di correre, è un combattente e proverà a farlo. Vediamo come evolve la situazione perché la botta è stata dura. Non mi ha saputo dire alcunché sulle ragioni della caduta, era solo molto arrabbiato”. Il primo bollettino medico emesso recita: “Lorenzo ha sofferto una forte contusione al polso sinistro e un’altra contusione alla caviglia destra. Non ci sono rotture e sarà trasportato all’ospedale di Buriram per una TAC e altri esami”. Ora bisognerà capire cosa sia stato a scatenare questa caduta: un errore del pilota o un guasto tecnico alla moto? Secondo i primi controlli che sono stati effettuati sulla Desmosedici GP18, pare non risultino anomalie.
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