Moto3 Doha, Pedro Acosta vince partendo dalla pit lane
Moto3 news – La seconda gara della stagione della classe cadetta è stata vinta da un debuttante, Pedro Acosta, che ha compiuto un'impresa eccezionale. Partito dalla pit lane ha recuperato il distacco dal gruppo e l'ha risalito completamente, fino a vincere con grinta e determinazione
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MotoGP
Che show!
La seconda gara disputata sul circuito di Losail, in Qatar, è stata vinta da un debuttante che ha compiuto una vera e propria impresa. La stella nascente si chiama Pedro Acosta, 17 anni ancora da compiere (il 25 maggio) e campione in carica della serie minore Red Bull Rookies Cup.
Lo spagnolo, ingaggiato dal team KTM Ajo, scattava dalla pit lane con altri sei piloti dopo esser stato punito per aver tenuto un atteggiamento scorretto durante le qualifiche. Acosta ha dato vita ad un capolavoro. Intorno a metà gara ha raggiunto il gruppo che lo precedeva e giro dopo giro lo ha completamente risalito, andando a rubare la scena a tutti gli avversari. Nell’ultimo giro è poi riuscito a scappare, vincendo la gara per soli 39 millesimi di vantaggio. Suggellando così nel migliore dei modi una rimonta incredibile e spettacolare.
Acosta, che alla prima gara aveva chiuso secondo ed è ora il leader del campionato, ha dichiarato: “Aver avuto tre giorni di test su quel circuito mi ha aiutato molto, ma anche avere l'attrezzatura che ho e il team con cui lavoro. L'adattamento al team è stato molto buono sin dall'inizio e penso che questo dipenda dal fatto di avere a che fare con professionisti e geni: dai meccanici al telemetrista, al mio allenatore. Io sono solo un pilota”. Tagliato il traguardo c’è stato un mix di emozioni: “Mi sono venute in mente tutte le ore di lavoro che ho fatto durante l’inverno. L'anno scorso ho smesso di studiare e mi sono concentrato sull'essere un pilota al cento per cento, quando sapevo che sarei stato nel Mondiale. Tutto il lavoro paga”.
La seconda gara disputata sul circuito di Losail, in Qatar, è stata vinta da un debuttante che ha compiuto una vera e propria impresa. La stella nascente si chiama Pedro Acosta, 17 anni ancora da compiere (il 25 maggio) e campione in carica della serie minore Red Bull Rookies Cup.
Lo spagnolo, ingaggiato dal team KTM Ajo, scattava dalla pit lane con altri sei piloti dopo esser stato punito per aver tenuto un atteggiamento scorretto durante le qualifiche. Acosta ha dato vita ad un capolavoro. Intorno a metà gara ha raggiunto il gruppo che lo precedeva e giro dopo giro lo ha completamente risalito, andando a rubare la scena a tutti gli avversari. Nell’ultimo giro è poi riuscito a scappare, vincendo la gara per soli 39 millesimi di vantaggio. Suggellando così nel migliore dei modi una rimonta incredibile e spettacolare.
Acosta, che alla prima gara aveva chiuso secondo ed è ora il leader del campionato, ha dichiarato: “Aver avuto tre giorni di test su quel circuito mi ha aiutato molto, ma anche avere l'attrezzatura che ho e il team con cui lavoro. L'adattamento al team è stato molto buono sin dall'inizio e penso che questo dipenda dal fatto di avere a che fare con professionisti e geni: dai meccanici al telemetrista, al mio allenatore. Io sono solo un pilota”. Tagliato il traguardo c’è stato un mix di emozioni: “Mi sono venute in mente tutte le ore di lavoro che ho fatto durante l’inverno. L'anno scorso ho smesso di studiare e mi sono concentrato sull'essere un pilota al cento per cento, quando sapevo che sarei stato nel Mondiale. Tutto il lavoro paga”.
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