"È cosciente e combattivo"
Il 27 dicembre 2020 Fausto Gresini veniva ricoverato all’ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna per l'aggravarsi delle sue condizioni, che l'hanno portato presto in terapia intensiva dove è stato sedato e intubato a causa del rapido progredire del Covid-19. Oggi quasi un mese dopo, finalmente, i medici parlano di piccoli ma significativi passi in avanti.
Il dottor Cilloni che l'ha in cura ha spiegato così le attuali condizioni del team manager imolese: “Le condizioni cliniche generali di Fausto Gresini sono fragili, ma in lento e progressivo miglioramento. È cosciente e combattivo. Anche gli esami radiologici e di laboratorio vanno nella stressa direzione. Ha ancora bisogno di essere supportato per il respiro dal ventilatore meccanico, ma l’ossigenazione del sangue sta progressivamente migliorando. Ha iniziato la fisioterapia per riabilitare sia la respirazione che tutta la muscolatura. Rimane un paziente critico e fragile con un percorso di cura ancora lungo, ma la direzione presa negli ultimi giorni rende più ottimistica la prognosi che rimane a tutt’oggi riservata”.
Gresini, che giusto il 23 gennaio ha compiuto 60 anni, solo due settimane aveva avuto un peggioramento con un brusco innalzamento della febbre, ora fortunatamente sembra vedersi la luce in fondo al tunnel ma la strada è ancora molto lunga e bisogna incrociare le dita