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Ritiro Valentino Rossi, Lorenzo: “È la sua ultima stagione”

MotoGP news - Jorge Lorenzo ha commentato i temi caldi del momento: dalla separazione tra Maverick Vinales e Yamaha, alla decisione che Valentino Rossi prenderà sul suo futuro e alle prestazioni di Fabio Quartararo, leader del campionato
Il Coronavirus ha cambiato la vita a tutti noi ed è stato incisivo anche sulla MotoGP che nel 2020 ha affrontato una stagione sui generis, con Marc Marquez, infortunatosi alla prima gara e ancora oggi non al 100%.  Ai microfoni di Sky Sport Jorge Lorenzo ha dichiarato: “Con un Marquez fuori da quasi un anno è stato un campionato 2020 un po’ strano. Fabio Quartararo è maturato molto a livello mentale ed è il favorito di quest’anno. Ma Marquez piano piano arriverà a essere molto forte di nuovo”.

Vinales ha tre opzioni
Nel primo giorno della pausa estiva Maverick Vinales e Yamaha hanno ufficializzato la rottura del loro rapporto, anticipandola a fine 2021: “Tutti sapevamo che il rapporto con Yamaha non era facile, ma nessuno si aspettava questa rottura tra le due parti. Vinales sicuramente ha sofferto molto la velocità di Quartararo, che è stato quasi sempre superiore. Non è facile avere un compagno di squadra più forte di te. Dopo cinque anni in Yamaha senza vincere il titolo, viste le sue potenzialità, sta provando disperatamente a prendere un’altra strada”. E fin da subito si è parlato di un’ipotesi Aprilia: “La moto sta migliorando. Aleix Espargarò è un grande lavoratore e sta ottenendo grandi risultati. Perché no? Ma le opzioni che ha sono tre: Suzuki, Ducati o appunto Aprilia”.

Rossi potrebbe sorprenderci, ma...
Infine, cosa deciderà di fare Valentino Rossi? È giunto il momento del ritiro o correrà ancora un anno? “Tutto può succedere. Se dovessi scommettere su qualcosa punterei sul fatto che questo è il suo ultimo anno. Poi può essere che ci sorprenda. Vediamo come tutto si svilupperà, ma il fatto che avrà un suo nuovo team è una cosa buona”.
Della MotoGP invece gli manca una sola cosa: "Mi manca vincere, sono sempre stato molto competitivo e riuscirci è un’emozione incredibile. Quando la provi, la vuoi provare sempre. Ti fa sentire il Dio del mondo per qualche ora."
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