Kawasaki Z7 Hybrid, i consumi sono da record. Ecco quanto fa!
La Kawasaki Z7 Hybrid unisce la spinta di un bicilindrico e la silenziosità dell’elettrico: è davvero la moto del futuro? Ecco cosa ci dicono i numeri del nostro Centro Prove.
Assieme alla sorella carenata (qui il nostro primo contatto) la Z 7 Hybrid è la prima moto di serie a montare un sistema di alimentazione full hybrid, vale a dire con batteria abbastanza grande da consentire piccoli tragitti in modalità elettrica. Si tratta di una grande scommessa per Kawasaki, vedremo se in futuro qualche altro costruttore si accoderà. Nell'attesa, noi abbiamo preso la Z 7 e le abbiamo fatto fare un bel giro sul nostro banco prova, ecco i risultati.
Potenza e coppia
- Potenza massima: 65,11 CV a 10.200 giri/min.
- Coppia massima: 5,37 kgm (52,72 Nm) a 7.700 giri/min.
Con la mappa Sport la Z7 Hybrid tira fuori il massimo dal suo sistema ibrido: una potenza che supera i 65 CV, valore vicino a quello di naked tradizionali di media cilindrata. La coppia massima, oltre 52 Nm, è disponibile già a regimi medio-bassi, segno del grande lavoro del motore elettrico che colma i vuoti di erogazione. La modalità Eco invece riduce drasticamente questi valori (42,26 CV e 36,83 Nm), privilegiando la fluidità e l’efficienza.
Velocità massima e accelerazione
- Velocità massima: 188,5 km/h
- Accelerazione 0-100 km/h (Sport): 4,44 secondi
- Accelerazione 0-1000 m (Sport): 25,12 secondi
La velocità massima di quasi 190 km/h colloca la Z7 Hybrid tra le naked più versatili, adatta a trasferimenti autostradali e divertimento nel misto. L’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 4,44 secondi impressiona davvero: il contributo del motore elettrico e la funzione E-Boost, disponibile per 5 secondi, offrono uno spunto sorprendente, quasi da sportiva pura.
I consumi
- Autostrada: 23,22 km/l
- Extraurbano: 29,32 km/l
- 90 km/h: 42,00 km/l
- 120 km/h: 24,02 km/l
- Urbano Eco Hybrid: 29,48 km/l
- Urbano elettrico: autonomia 12 km
I consumi della Z7 Hybrid sono tra i punti di forza principali. Nei percorsi extraurbani, in modalità ibrida, si riescono a superare i 29 km/l, mentre a velocità costante di 90 km/h si arriva addirittura a 42 km/l. In città, la possibilità di procedere in modalità solo elettrica per circa 12 km consente di ridurre consumi ed emissioni, ideale per chi si muove in ZTL o per brevi tratte quotidiane.
Peso e prezzo
- Peso in ordine di marcia: 216 kg
- Prezzo: 12.995 euro
Con 216 kg, la Z7 Hybrid non è certo una piuma, e lo si percepisce soprattutto nelle manovre da fermo. Il baricentro è leggermente più alto rispetto a una naked tradizionale, ma la modalità “Walk” con retromarcia facilita le operazioni di parcheggio. La distribuzione dei pesi (108,5 kg davanti e 107,5 kg dietro) garantisce comunque una buona stabilità in movimento. Il prezzo ufficiale di 12.995 euro la posiziona sopra le naked di media cilindrata tradizionali, giustificato dalla complessità tecnica, dalla doppia motorizzazione e dal ricco pacchetto elettronico.
Come è fatta
Esteticamente, la Z7 Hybrid mantiene il DNA aggressivo delle Kawasaki Z, con linee tese e un frontale spigoloso che comunica dinamismo. Le finiture sono curate, con plastiche ben accoppiate e dettagli funzionali come le prese d’aria per raffreddare le batterie. Il cuore tecnico è la combinazione tra il bicilindrico a benzina e il motore elettrico, che possono funzionare insieme o separatamente. Il cambio è automatico a sei rapporti, ma volendo si possono scalare e inserire le marce manualmente tramite pulsanti al manubrio sinistro. Assente la leva frizione, sostituita da una gestione elettronica fluida e intuitiva. Molto interessante la modalità “Walk” con retromarcia: un plus che aiuta non poco vista la mole complessiva. La funzione E-Boost, attivabile con un interruttore a levetta sul manubrio destro, regala cinque secondi di spinta massima quando serve quel guizzo in più.
Come va
In sella la posizione è sportiva ma non estrema, con busto leggermente inclinato in avanti e manubrio largo che regala una sensazione di controllo immediato. La sella ben sagomata permette di affrontare anche giri lunghi senza troppa fatica, e l’assenza della leva frizione rende la guida più rilassata nel traffico. In città, la modalità Eco-Hybrid permette partenze silenziose, zero vibrazioni e un’erogazione lineare, ma il cambio automatico ha innesti un po' bruschi. Sul misto, passando alla modalità Sport, la moto cambia volto: l’acceleratore diventa più reattivo, la spinta è immediata e la combinazione dei due motori dà un effetto “turbo” divertente e inaspettato. La ciclistica ben a punto e i pneumatici Dunlop Sport Max Q5A offrono un’ottima tenuta anche nei tratti più guidati, mentre la frenata (da 100 km/h a zero in 33,1 metri) trasmette sicurezza, pur senza impressionare come su una sportiva pura.
Foto e immagini
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