BMW Boxer raffreddati ad aria, i punti deboli per evitare i "bidoni"

Un'icona "rispolverata"

Dal 1974 al 1996 il motore BMW boxer raffreddato edclusivamente ad aria è stato il cuore pulsante della gamma della casa bavarese, spaziando da cilindrate di 473 fino a a 980 cm³. Si trattava dell’ultimo vero “airhead”, un boxer a due valvole raffreddato ad aria pura, senza alcun aiuto dell'olio. Il 247 (questo il suo nome in codice) ha spinto modelli che hanno fatto la storia della casa tedesca anche se ultimamente se ne sta parlando perché ha fatto parecchio discutere la notizia che un costruttore cinese,  CBNMotor, ha presentato una copia praticamente identica (ne parliamo qui).

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Ecco la copia cinese di CBNMotor, non si nota differenza 

Tanti modelli storici

Il boxer "solo aria" è stato montato su una vasta gamma di modelli BMW, tra cui le mitiche R 60, 75 e 90, la R 100, la R 80 G/S e la mitica R 100 GS. Modelli che coprono l’intero arco produttivo di questo motore, dal 1974 fino al 1996, con varianti di cilindrata, allestimento e destinazione d’uso. Molte di queste moto si trovano ancora nel mercato dell'usato, e il boxer 247, all'epoca celebre per la sua robustezza e versatilità, nonostante l'età è ancora un bel motore gustoso e divertente. 

Viste le decadi passate, però, prima di comprare bisognerebbe sempre verificare i punti deboli, ecco quindi un elenco completo delle criticità e consigli di manutenzione raccolti negli anni attraverso l'esperienza di meccanici specializzati e appassionati. 

• Lubrificazione - L’uso di olio sintetico è sconsigliato: meglio olio minerale di buona qualità, sia per il motore che per trasmissione e cardano.
• Perdite d’olio - Frequente il degrado delle guarnizioni dei tubi aste bilancieri. Attenzione anche ai paraoli dell’albero motore.
• Distribuzione e testata - Le guide valvole tendono a usurarsi oltre i 50.000 km. Il gioco valvole va controllato regolarmente. Il fumo blu all’avviamento è un campanello d’allarme.
• Alimentazione - I carburatori Bing mostrano spesso diaframmi crepati e gioco sugli assi farfalla. Anche i raccordi in gomma si screpolano col tempo.
• Cambio - L’acqua può entrare tramite la guarnizione del rinvio contachilometri. Problemi di innesto marce possono derivare da danni interni o usura degli smorzatori.
• Trasmissione cardanica - Possibili giochi eccessivi sull’albero e nei giunti cardanici. Anche il soffietto in gomma va controllato per evitare infiltrazioni.
• Impianto elettrico - La corrosione nei connettori e le vibrazioni sono le principali cause di malfunzionamento. Le dinamo Bosch e gli starter Valeo sono i punti deboli principali.