Miti in moto: storia di Rollie Free e del record in mutande
Lo scatto risale al 1948 e il fatto che il pilota sia seminudo non è per rinfrescarsi ma per il tentativo di ridurre la resistenza aerodinamica
L’immagine è particolarmente d’attualità visto il caldo di questi giorni, ma in realtà risale al 1948 e il fatto che il pilota sia seminudo non è per rinfrescarsi ma il tentativo di ridurre la resistenza aerodinamica. Si tratta della fotografia più famosa di una moto del marchio britannico Vincent: alla guida di una Black Lightning, lungo disteso con la pancia appoggiata al parafango posteriore e le gambe allungate all’indietro, pudicamente vestito solo di un paio di pantaloncini, casco in testa e ai piedi un paio di scarpe da tennis, c’è Roland ”Rollie” Free. È impegnato nel tentativo di stabilire il record nazionale di velocità su terra degli Stati Uniti, e il curioso ”abbigliamento“, se così lo vogliamo chiamare, evita lo svolazzare di qualsiasi indumento. Quella posizione era usata anche da altri piloti se Free aveva effettuato i primi tentativi con un abbigliamento in pelle tradizionale, che però a 237 km/h si era strappato per la pressione dell’aria. Di qui la drastica decisione di fare un ultimo tentativo senza niente addosso.
Bonneville terra di record
Siamo sul lago salato di Bonneville, tuttora il tempio della velocità, sul quale si effettuano i tentativi di record più importanti. Era il 13 settembre 1948 e come previsto dai regolamenti Rollie Free effettuò due passaggi in direzioni opposte in questo assetto, ottenendo una velocità media di 150,313 mph, cioè 241,905 km/h, e coprendo il tratto cronometrato della lunghezza di un miglio in un tempo di 23,9 secondi. Stabilì così il nuovo record della categoria, per cui davvero si può dire che arrivò nudo alla meta.
Come è facile intuire oggi sarebbe impossibile imitarlo: i regolamenti impongono un abbigliamento adeguato, costituito da casco integrale, tuta di pelle, guanti e stivaletti da moto, per proteggere i piloti dai danni che potrebbero derivare da una caduta ad altissima velocità. Altri tempi…
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