Moto usata - Ducati Monster S2R 1000, pregi e difetti dell'ultima 1000
Punti di forza
La Monster S2R 1000 monta l’ultima evoluzione del bicilindrico raffreddato ad aria prima del passaggio alla versione 1100 della Monster Evo. Il 1000 è un motore grintoso “addomesticato” con l’iniezione elettronica che ha reso più regolare l’erogazione ai bassi regimi.
Questa Ducati resta comunque una naked sportiva, capace di prestazioni elevate e con un’ottima tenuta di strada. La Monster in curva scorre precisa, grazie anche al buon lavoro delle sospensioni (forcella e ammortizzatore sono di qualità), ma per farla rendere al meglio bisogna guidarla “di corpo” con comandi decisi. Molto buona la frenata: le pinze non sono ad attacco radiale, ma bastano e avanzano...
Il cruscotto sfoggia tachimetro e contagiri a lancette
Punti deboli
Il comfort è scarso: la sella poco imbottita e le sospensioni rigide fanno sentire le buche. Anche la posizione di guida caricata in avanti non è delle più comode; sistemazione di fortuna pure per il passeggero. Il comando della frizione è duro e i tagliandi costano cari.
La sella è dura e poco imbottita
Cosa controllare
- Viti di fissaggio: Le vibrazioni trasmesse dal motore possono allentare bulloni e viti varie, se non vengono controllati periodicamente.
- Catena: Le parti della trasmissione secondaria (catena, corone e pignone) si consumano in fretta. Controllateli attentamente, se sono da cambiare contrattate parecchio sul prezzo.
- Frizione: Dura da azionare e rumorosa, ha anche il “vizietto” di consumarsi in fretta, anche perché spesso i proprietari della S2R non la risparmiano affatto.
- Manutenzione: Accertatevi che i tagliandi siano stati eseguiti tutti e da concessionari o comunque meccanici “ducatisti” ben conosciuti.
Prestazioni rilevate
- Velocità massima: 208,8 km/h
- Accelerazione: 0-400 12,3 sec
- Consumo extraurbano: 21,4 km/litro
- Peso: 185,5 kg
Quotazioni
da 3.500 a 5.000 euro
Foto e immagini
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