Moto Usata Ducati 1198: pregi, difetti e cosa controllare

Punti di forza 

Con l’arrivo nel 2011 della 1199 Panigale, le 1098 e le successive 1198 sono diventate di colpo pezzi da collezione: le ultime grosse Ducati superbike “classiche”, cioè con telaio a traliccio e motore bicilindrico a L. Anche se hanno qualche anno sulle spalle (la prima 1098 è arrivata nel 2007), rimangono ottime sportive con una ciclistica precisa e sicura, che richiede solo una guida esperta e decisa. Il motore spinge forte a tutti i regimi, ma impressiona soprattutto ai medi e alti. La componentistica è raffinata e le sospensioni sono perfette per l’uso in pista, in particolare quelle montate sulla raffinata versione 1098 S.

Punti deboli 

È una Ducati “dura e pura”, scordatevi gli aiuti elettronici dell’ultima generazione: solo sulla 1198 S era disponibile il controllo di trazione. Per andare forte è d’obbligo avere una buona esperienza nella gestione dell’acceleratore e  soprattutto della frenata. Sulla 1098 infatti l’impianto con pinze radiali morde subito e forte: bisogna dosarlo con attenzione, specie se si usa la moto su strada (magari bagnata). Il cupolino protegge poco e gli specchietti non offrono una buona visuale.