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La Harley-Porsche: V-Rod, pregi e difetti di un'incompresa

Il motore era stato sviluppato da Porsche engineering, era potente e accelerava forte... ma non era Harley. Il successo fu scarso. Ricambi a peso d’oro

“Bruciasemafori” all’americana

Prodotta dal 2001 al 2017, la V-Rod doveva segnare un punto si svolta per la casa americana: il motore bicilindrico era tutto nuovo e aveva il raffreddamento a liquido. Si trattava di un'unità modernissima, sviluppata con la collaborazione di Porsche engineering. Troppe novità per gli harleysti notoriamente motociclisti super tradizionali... Per questo i risultati di vendita non furono granché, nonostante la bontà del prodotto. Una storia che riviviamo anche oggi con la nuova Sportster, anche lei con motore raffreddato a liquido e anche lei di scarso successo...    

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Il cruscotto a tre quadranti era molto bello

Punti di forza 

Il motore ha un’affidabilità da “tedesca” e prestazioni elevate, soprattutto in accelerazione: si arriva in attimo a velocità “proibite” e le vibrazioni non infastidiscono (ci pensa poi il vento a fare rallentare). La frenata è soddisfacente, nonostante il peso della moto l’impianto non va mai in crisi. Le finiture sono “da Harley”: tanto metallo, poca plastica, verniciature curate al meglio e tutti i dettagli (viti, cavi) sistemati con la massima cura.

 

Punti deboli 

L’agilità non è il suo forte: lunga e “distesa” com’è, in mezzo al traffico fa soffrire. Meglio anche andarci calmi con le “pieghe”: si tocca subito con pedane e scarichi (e ricordatevi che i pezzi di ricambio hanno prezzi salati). La posizione di guida “americana” con le gambe distese può non piacere:  la situazione migliora sulla Street Rod che ha pedane arretrate (e telaio un po’ rivisto).

Cosa controllare

  • Radiatore: È esposto ai sassolini “sparati” dalla ruota davanti e può danneggiarsi. Cercate tracce di perdite di liquido di raffreddamento.
  • Cornice radiatore: Facile strisciarla sull’asfalto in curva, controllate lo stato della parte bassa.
  • Forcella: Capita che si verifichi qualche perdita dai paraolio dopo i 15.000 km.
  • Cuscinetti sterzo: Controllate che lo sterzo giri bene da una parte all’altra senza impuntarsi. Dopo i 20.000 km i cuscinetti possono essere KO.
  • Trasmissione: Dopo i 30.000 km la cinghia della trasmissione deve essere cambiata. La corona può danneggiarsi a causa del ghiaino delle strade raccolto dalla ruota.

Prestazioni

  • Velocità massima: 228,8 km/h
  • Accelerazione : 0-400 12,8 sec.
  • Consumo extraurbano: 11,9 km/litro
  • Peso: 279 kg

Quotazioni

da 6.000 a 10.000 euro

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