Stop invernale della moto: cosa mettere nel serbatoio?

Per un sonno tranquillo

Cosa mettere nel serbatoio durante il letargo invernale? La risposta corretta serve a evitare danni al motore e al sistema di alimentazione. Benzina, aria e tempo non sono mai una buona combinazione, e con i carburanti moderni che contengono bio-etanolo il rischio aumenta. Ma andiamo con ordine

I rischi da scongiurare

Le proprietà del carburante si modificano se lasciate troppo a lungo nel serbatoio, generando effetti indesiderati.

• La benzina invecchia in fretta: i componenti più leggeri della benzina, fondamentali per l’accensione, evaporano rapidamente, lasciando solo molecole più pesanti che bruciano male. Questo può compromettere l’avviamento della moto al ritorno dalla pausa invernale.
• La benzina può “arrugginire”: a contatto con l’ossigeno, alcune molecole della benzina reagiscono formando piccole quantità di acidi, che possono attaccare materiali del serbatoio e del sistema di alimentazione. Ancora più comune è la formazione di polimeri, che si depositano creando quella fastidiosa sostanza giallo-brunastra e resinosa, ben conosciuta dai possessori di moto con carburatore.
• Etanolo e acqua: un mix pericoloso. I carburanti moderni contengono bio-etanolo, un composto igroscopico che assorbe acqua dall’aria. Questo porta a bolle d’acqua nel serbatoio, che possono favorire la corrosione dei serbatoi in acciaio non trattato o peggiorare l’accensione.

Come proteggere il serbatoio durante l’inverno

Ricordati i rischi, ecco i “rimedi”:

• Fare il pieno: il modo più semplice per contrastare l’invecchiamento della benzina è riempire completamente il serbatoio. Con il tappo chiuso e temperature costanti, la benzina evapora meno e l’etanolo presente lega meno acqua.
• Usare carburante senza etanolo: i carburanti premium da 100 ottani o più contengono pochissimo etanolo. Il risultato? Meno acqua nel serbatoio e minore rischio di corrosione.
• Aggiungere stabilizzatori di carburante: prima dell’ultimo pieno, gli additivi stabilizzanti aiutano a bloccare l’ossidazione del carburante. All’inizio della stagione successiva, basta far partire la moto: l’additivo brucia insieme alla benzina senza effetti collaterali.

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