MotoGP 2023, la fidanzata Domizia: "Fare quello che è riuscito a Pecco è da pochi"

"Uno degli anni più belli"
A Valencia Francesco Bagnaia ha replicato il successo del 2022: vittoria in gara e titolo. Al suo fianco non poteva mancare la fidanzata Domizia Castaginini. Al sito della Gazzetta dello Sport la promessa sposa di Pecco, ha raccontato come ha vissuto quella domenica di Valencia: "E' un ricordo di gioia pura, fare quello che è riuscito a Pecco è da pochi. È stato un campionato difficile, lungo, con momenti meravigliosi ma anche molto fragili, psicologicamente e fisicamente. Ma è stato uno dei più belli, Pecco ha dimostrato di essere il numero uno".

L'incidente di Barcellona visto da lei
Vincere un titolo è difficile, ripetersi ancora di più: "Forse nel 2022 abbiamo patito tutti un po’ di più, era la prima volta in MotoGP. Stavolta, forse, ero preparata, anche se Jorge Martin avrebbe potuto vincere la gara". La stagione di Bagnaia si è complicata con il terribile incidente avuto a Barcellona: "L'ho vissuto male. Capita di rivedermi nelle immagini tv e mi rendo conto delle facce. Ma non sono solo legate alla pista, è qualcosa che va oltre lo sport, ha a che fare con la vita. Barcellona è la dimostrazione che non ci si gioca solo un Mondiale, ma qualcosa di più grande. E quella componente devi metterla in conto, anche se provi a non pensarci".

"Ha la testa del campione"
L'appuntamento successivo, solo qualche giorno dopo, è stato a Misano: "Mi ha impressionato la determinazione. È un campione nella vita e nello sport. Viviamo a Pesaro, capita di andare a Fano su questa strada lungo il mare, tutta dritta. E ogni volta mi indica questo hotel esattamente a metà strada, dove non c’è niente: 'È qui che mia mamma aveva prenotato quando mi sono trasferito (alla Academy VR46; ndr)'. E mi immedesimo in questo ragazzino di 15 anni con la valigia, lasciato da un pullman in mezzo a una strada di sera, ma che per inseguire il proprio sogno era disposto a qualsiasi cosa. Mi commuovo anche ora, lasciare famiglia, amici, affetti… la storia era già scritta".

Il Gran Premio d'India Bagnaia l'ha concluso anzitempo con una caduta e Domizia ammette: "Dopo quella caduta c’è stato un momento in cui noi attorno a Pecco ci siamo bloccati un attimo, mettendo in conto la possibilità di arrivare secondi. Ma chi lo conosce, sa che è nelle situazioni di difficoltà che viene fuori il Francesco migliore. Ha la testa del campione, quella che ti porta a vincere".

Il Mugello dal sapore... speciale
Lei che lo vive tutti i giorni ha ammesso di averlo trovate cambiato, in senso positivo: "Secondo me ascolta di più, è un segno di maturità. Pecco è sempre stato una persona molto convinta, fatichi a fargli cambiare opinione. Ma a forza di insistere, impara: dagli errori e dalle parole altrui. Mi pare che abbia iniziato ad ascoltare prima". Dal punto di vista umano poi non si porta a casa il lavoro: "È bravissimo su questo, più di me. Se ho una giornata storta me la porto a casa, ma lui è bravo ad alleggerirla. Al contrario, non è mai, mai capitato che la rabbia di una condizione di gara o prove l’abbia portato a sfogarsi con me. È bravissimo a scindere le cose, e in più sottolinea sempre la serenità che riesco a trasmettergli. Lo considero un privilegio raro, sono fortunata". Infine, il suo ricordo più bello del 2023: "Io sono rimasta impressionata al Mugello. Lì ho visto per la prima volta la nuvola rossa. Prima il colore era il... “Mugiallo” di Valentino. E ho pensato che Pecco stesse facendo qualcosa di grande".