MotoGP 2023, Jarvis sul futuro Yamaha: "Vogliamo dare a Morbidelli la massima possibilità"

I dettagli sul test di Razgatlioglu
All’inizio di questa settimana Toprak Razgatlioglu ha fatto un test sul circuito di Jerez alla guida della Yamaha M1, per capire se a fine anno diventerà anche lui un pilota MotoGP. Attualmente sta lottando per il titolo in Superbike con la R1 e il managing director Yamaha Lin Jarvis ha raccontato ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo fatto due giorni di test, è stata una cosa importante per noi e per lui, dato che gli abbiamo dato la possibilità di fare una vera prova sulla M1. Aveva già guidato la moto l’anno scorso, ma purtroppo nel pomeriggio c’era stato maltempo. Aveva bisogno di fare un vero test. Questa volta ha potuto fare più o meno 50 giri ogni giorno: il primo giorno è stato più complicato perché ha dovuto fare cambiamenti nello stile di guida. La M1 è molto diversa dalla R1 che guida in SBK. La seconda giornata è andata meglio. È stata una cosa bella, anche perché noi eravamo lì per fare un vero test con il collaudatore Cal Crutchlow, è stato bello vedere i due piloti insieme”. Peraltro il turco ha avuto per le mani proprio l’ultimo modello: “Ha guidato una M1 23, la moto che usiamo quest’anno”.

Entro quando vorranno prendere la decisione
Dopo questa prova nulla è ancora stato deciso e Jarvis ha ammesso: “Oggi Razgatlioglu non è pronto per la MotoGP, ma lo potrebbe essere il prossimo anno se lui decidesse di fare questo passaggio. Deve cambiare diverse cose. L’importante è capire se da entrambe le parti c’è l’intenzione. Abbiamo appena iniziato la nuova stagione e abbiamo visto che anche Franco è molto veloce, si è ritrovato un po’ e speriamo che possa andare così. Se andasse così veloce vogliamo rinnovare con lui”. C’è ancora qualche mese prima di prendere una decisione definitiva: “La decisione dovrebbe essere presa prima della pausa estiva. Noi vogliamo dare la massima possibilità a Franco. Quando avremo disputato otto o nove gare sarà sufficiente per capire la situazione. Anche per lui sarà importante capire se continuare con noi o meno. Non c’è una scadenza vera e propria, ma prima della pausa estiva dovremmo scegliere”.

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