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Bagnaia: è maledizione Sprint. Nessun podio nel 2024

Il campione del mondo non riesce ad andare a podio nella gara del sabato. Ma a ben guardare, Pecco non centra da parecchio tempo nemmeno la pole position

Pecco Bagnaia e le Sprint non sembrano andare troppo d'accordo. Il campione in carica non ne conclude una da tre weekend di gara a questa parte – non sempre per demeriti suoi- e anche quando le termina, i risultati non sono dei migliori. Quest'anno il pilota di Dall'Igna non ha ancora preso una medaglia, e la testa del mondiale è lontana 44 punti.


Cosa succede?

Bagnaia oggi è caduto all'ultimo giro, quando era in testa. Senza le defezioni di Fernandez e Binder sarebbe comunque andato a podio, e pur senza fare sfracelli avrebbe preso punti preziosi. Se guardiamo poi al recente passato, a Le Mans il #1 ha avuto problemi tecnici, a Jerez è stato colpito da Binder. Eppure, negli scorsi due weekend non ha trovato una prima fase di gara favorevole, e anche nelle prime tre gare ha raccolto appena due quarti e un ottavo posto. Ancora più sintomatico di una situazione non proprio idilliaca però sono le performance in qualifica. Bagnaia quest'anno non ha ancora segnato una pole position, eppure fino al 2023 era uno dei più veloci sul giro secco.


Uno sguardo al passato

Se torniamo a guardare un passato un po' meno prossimo, Pecco non era affatto allergico alle Sprint, pur non essendo il mattatore assoluto del sabato, come per esempio Jorge Martin. Nel 2023 Bagnaia aveva vinto 4 Sprint e centrato ben 8 pole position. Insomma, sembrerebbe che ci sia qualcosa che non va, più che nella gara corta in sé, nel trovare quello spunto in più in qualifica rispetto agli avversari.

Capire cosa non è semplice, anche perché potrebbe anche semplicemente trattarsi di un differente approccio del campione del mondo al sabato: più conservativo e orientato alla domenica. In un certo senso c'è da augurarselo, perché vorrebbe dire che dal Mugello la situazione potrebbe cambiare. E in un certo senso deve cambiare: a oggi non solo Martin è lontano 44 punti in classifica, ma Pecco è quarto nel mondiale e meglio di lui stanno anche Marquez e Bastianini. La stagione è lunga, ma questa tendenza prima o poi andrà invertita.


 

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