MotoGP mercato piloti – Cosa farà Vinales?
La prossima stagione sono in scadenza tutti i big della MotoGP; tra questi anche Maverick Vinales che, nonostante stagioni altalenanti, non dovrebbe avere problemi ad accasarsi. Resta da vedere con chi
Image
MotoGP
Pezzo pregiato
Per Maverick Viñales quella appena trascorsa non è stata la migliore delle stagioni, eppure lo spagnolo sembra avere diverse possibilità per il 2021, quando scadranno la maggior parte dei contratti. Situazione curiosa la sua: l’esplosione di Fabio Quartararo ha stravolto gli equilibri e la Yamaha farà tutto il possibile per tenerselo stretto e non lasciarlo andare alla concorrenza, il che significa mettergli a disposizione una M1 ufficiale l’anno prossimo e trovargli un posto nel team Factory in quello successivo. A spese di chi? Valentino Rossi è in fase discendente ma ha ancora un’immagine e un potenziale commerciale che nessun altro può eguagliare. Quindi se deciderà di continuare sarà intoccabile.
Però Maverick è uno dei talenti più forti e lasciarlo andare sarebbe pericoloso. Lin Jarvis, managing director della Casa di Iwata, se lo vuole tenere stretto: "Maverick non ha iniziato bene la stagione e nei primi cinque o sei gran premi Valentino ha fatto di meglio. Ma credo anche che si siano visti i risultati dei cambiamenti apportati alla squadra per aiutarlo a ritrovare la strada: il nuovo capo meccanico Esteban Garcia e Julian Simon come coach. Il suo miglioramento nel corso della stagione è stato un segnale molto incoraggiante, così come sono migliorate le sue partenze. Visto il potenziale dimostrato, ha sicuramente ritrovato il suo posto nel team ufficiale. In fondo è l’unico pilota Yamaha ad avere vinto gare quest’anno e sarei felice di averlo con noi anche nel 2021 e più avanti ancora".
Ma stando alle voci, anche la Ducati potrebbe guardare con interesse a Viñales, il cui stile di guida sembra adatto alle caratteristiche della “rossa“. Certo, attorno a Borgo Panigale c’è un certo affollamento: Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci, Jack Miller, Pecco Bagnaia e qualcuno fa anche il nome di Johann Zarko; in tutti i casi bisognerà fare delle scelte.
Se poi andasse tutto a rovescio, Viñales può sempre pensare alla Suzuki, per la quale ha già corso trovandosi molto bene.
Per Maverick Viñales quella appena trascorsa non è stata la migliore delle stagioni, eppure lo spagnolo sembra avere diverse possibilità per il 2021, quando scadranno la maggior parte dei contratti. Situazione curiosa la sua: l’esplosione di Fabio Quartararo ha stravolto gli equilibri e la Yamaha farà tutto il possibile per tenerselo stretto e non lasciarlo andare alla concorrenza, il che significa mettergli a disposizione una M1 ufficiale l’anno prossimo e trovargli un posto nel team Factory in quello successivo. A spese di chi? Valentino Rossi è in fase discendente ma ha ancora un’immagine e un potenziale commerciale che nessun altro può eguagliare. Quindi se deciderà di continuare sarà intoccabile.
Però Maverick è uno dei talenti più forti e lasciarlo andare sarebbe pericoloso. Lin Jarvis, managing director della Casa di Iwata, se lo vuole tenere stretto: "Maverick non ha iniziato bene la stagione e nei primi cinque o sei gran premi Valentino ha fatto di meglio. Ma credo anche che si siano visti i risultati dei cambiamenti apportati alla squadra per aiutarlo a ritrovare la strada: il nuovo capo meccanico Esteban Garcia e Julian Simon come coach. Il suo miglioramento nel corso della stagione è stato un segnale molto incoraggiante, così come sono migliorate le sue partenze. Visto il potenziale dimostrato, ha sicuramente ritrovato il suo posto nel team ufficiale. In fondo è l’unico pilota Yamaha ad avere vinto gare quest’anno e sarei felice di averlo con noi anche nel 2021 e più avanti ancora".
Ma stando alle voci, anche la Ducati potrebbe guardare con interesse a Viñales, il cui stile di guida sembra adatto alle caratteristiche della “rossa“. Certo, attorno a Borgo Panigale c’è un certo affollamento: Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci, Jack Miller, Pecco Bagnaia e qualcuno fa anche il nome di Johann Zarko; in tutti i casi bisognerà fare delle scelte.
Se poi andasse tutto a rovescio, Viñales può sempre pensare alla Suzuki, per la quale ha già corso trovandosi molto bene.
Galleria
Aggiungi un commento