Aprilia Tuono 457: ma quanto fa davvero?

La Tuono 457 sfrutta la base tecnica della sorella RS 457, dalla quale eredita il bicilindrico parallelo frontemarcia e la ciclistica leggera in alluminio. Il motore è stato adattato con un rapporto finale più corto per privilegiare la prontezza, mentre la dotazione elettronica include mappe motore, traction control e, su richiesta, anche il cambio elettronico. È una naked che diverte e che va forte il giusto,  ma quanto fa davvero? Ecco tutti i dati del nostro Centro Prove.

Potenza e coppia

• Potenza massima (con mappa Sport): 45,93 CV a 9.200 giri/min
• Coppia massima (con mappa Sport): 4,21 kgm a 6.900 giri/min

I numeri confermano le sensazioni della guida: la Tuono 457 eroga la potenza massima vicino al limitatore e mostra una curva di coppia ben distesa. L’erogazione è piena, soprattutto in Sport, mentre le mappe Rain ed Eco non tagliano la potenza ma la rendono più dolce. Una scelta intelligente per chi vuole imparare senza rinunciare al carattere del motore.

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Velocità massima e accelerazione

• Velocità massima: 176,6 km/h
• Accelerazione 0-100 km/h: 4,68 s
• Accelerazione 0-400 m: 13,36 s
• Accelerazione 0-1000 m: 26,44 s 

Con una punta di quasi 177 km/h, la Tuono 457 si dimostra tra le più veloci della categoria A2. Ma è in accelerazione che stupisce davvero: lo scatto 0-100 in meno di 5 secondi e il 400 metri in poco più di 13 secondi sono valori da sportiva vera, ottenuti anche grazie al peso contenuto e al buon bilanciamento dei rapporti. In città o sul misto, questi numeri si traducono in grande reattività e divertimento.

Consumi

• Autostrada: 23,29 km/l
• Extraurbano: 32,39 km/l
• 90 km/h: 31,54 km/l
• 120 km/h: 21,34 km/l
• Al massimo: 11,91 km/l
• Autonomia a 120 km/h: 256,1 km
• Autonomia al massimo: 142,9 km

Anche sotto il profilo dei consumi, la Tuono 457 si difende bene. I 32 km/l nel ciclo extraurbano sono un valore ottimo per una bicilindrica sportiva, e anche ai 120 km/h si riesce a sfiorare i 22 km/l. L’autonomia si mantiene su livelli più che accettabili: oltre 250 km a velocità costante in autostrada sono più che sufficienti per viaggiare senza troppi pensieri. Il serbatoio da 12 litri è piccolo ma adeguato all'indirizzo della moto.

Peso e prezzo

• Peso in ordine di marcia: 165,5 kg
• Prezzo: 6.599 euro

La leggerezza è una delle chiavi del successo della Tuono 457: con 165,5 kg in ordine di marcia, è tra le più leggere della sua categoria. Questo la rende maneggevole, rapida nei cambi di direzione e facile anche per chi ha poca esperienza. Il prezzo di 6.599 euro è competitivo, soprattutto considerando l’ottima dotazione tecnica e la qualità complessiva. Una vera entry level sportiva, ma senza compromessi.

Come è fatta

Il motore è lo stesso bicilindrico parallelo della RS 457, raffreddato a liquido, con distribuzione a doppio albero a camme in testa e quattro valvole per cilindro. Cambia il rapporto finale, con una corona più grande per migliorare la prontezza ai bassi. Il telaio a doppio trave e il forcellone sono entrambi in alluminio, così come il comparto sospensioni si affida a componenti regolabili nel precarico: forcella a steli rovesciati da 41 mm e mono. La dotazione elettronica comprende tre riding mode (Eco, Rain, Sport), traction control regolabile, ABS disattivabile al posteriore e, come optional, il quickshifter bidirezionale. Molto ben fatto il cruscotto TFT da 5”, che con l’optional Aprilia Mia si connette allo smartphone.

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Come va

In sella ci si sente subito su una vera naked sportiva. Il manubrio largo e le pedane alte invitano a una guida attiva, anche se alla lunga si fa sentire sulla schiena e sulle ginocchia. Il motore spinge con progressione già in mappa Eco, mentre in Sport mostra il meglio di sé ai medi e alti regimi, dove la spinta si fa vivace. Il quick shift funziona bene se si accompagna con il gas. L’assetto è rigido, e restituisce grande rigore in frenata e traiettoria: la Tuono scende in piega rapida, l’avantreno comunica bene e anche nei cambi di direzione veloci mantiene la precisione. Meno bene sullo sconnesso, dove le sospensioni filtrano poco. Promossa la frenata, sempre modulabile e potente quanto basta.