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Costiera amalfitana: itinerari e cose da vedere

È il tratto di costa sul mare Tirreno che si colloca a sud della penisola sorrentina e a nord della costiera cilentana. Vale di certo una gita rilassata in moto

La Costiera Amalfitana – che prende il nome dalla città di Amalfi- si trova in Campania, in provincia di Salerno. È il tratto di costa sul mare Tirreno che si colloca a sud della penisola sorrentina e a nord della costiera cilentana. È riconosciuta come Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, ed è amata in tutto il mondo per la sua bellezza naturalistica. È anche un bell'itinerario da percorrere in moto, o in scooter. Non aspettatevi però i tornanti dolomitici perfetti per gli amanti delle pieghe: la concentrazione di centri abitati e traffico lasciano spazio soprattutto a una guida rilassata, a un piccolo viaggio nelle meraviglie del paesaggio.

La storia

La prima via carrozzabile di accesso alla Costiera Amalfitana non fu la Statale 163, quella che attualmente si percorre e che sarà anche il tracciato del nostro itinerario. Durante il decennio francese del Regno di Napoli, il governo si trovò ad affrontare le problematiche del collegamento con la Costiera Amalfitana e così, nel 1811, venne realizzata una strada di collegamento tra Maiori e il valico di Chiunzi, parte alta di Tramonti. Quindi, sotto il Regno delle Due Sicilie, tra 1832 e 1850, fu costruita la strada che corrisponde in gran parte al percorso attuale. Tra il 1864 e 1877 fu aggiunto il collegamento tra Chiunzi e l'Agro Nocerino Sarnese, quindi anche Maiori e Salerno vennero unite al tracciato della già esistente strada costiera.

 

Lo sviluppo

Anche se il percorso della SS163 inizia in prossimità di Meta, noi facciamo partire l'itinerario da Positano, già sulla costa, una quindicina di chilometri più a sud. Chi vuole ovviamente può cominciare la propria gita in moto anche da più lontano: se non proprio da Napoli dalle altrettanto splendide Pompei, Vico Equense o Sorrento. L'itinerario descritto è invece di 40 chilometri precisi.

 

Da ovest a est

Dopo la partenza da Positano, il primo paese che si incontra è Praiano, con i suoi belvedere, quindi si prosegue per Furore e Conca dei Marini, nel cui territorio si trova la celebre grotta dello Smeraldo. Dopodiché è il turno di Amalfi, l’ex repubblica marinara che dà il nome all’intera costiera. Non fatevi illusioni però sui tempi di percorrenza: anche se si tratta di appena 16 chilometri, il tempo stimato per arrivare a questa tappa intermedia è di circa tre quarti d'ora. La strada è sicuramente spettacolare per quanto riguarda sviluppo e paesaggio, ma difficilmente sarete soli sul nastro d'asfalto.

Amalfi dà il nome al percorso e il motivo è chiaro...
L'incantevole borgo di Positano vale una sosta

Superata Amalfi è il turno di Atrani, con le sue caratteristiche scalinatelle, e poi di Ravello, con le sue splendide ville da sogno. Il percorso della Costiera Amalfitana in moto incontra successivamente Minori e Maiori, transita per Cetara, famosa nel mondo per la colatura di alici, e si conclude a Vietri sul Mare.

Una vista di Atrani con le sue scalinate

 

In combinazione

Per chi volesse proseguire, si può salire, con la SP 75, fino alla piccola frazione di Albori, uno dei borghi più belli d’Italia. Sono solo 5 chilometri in più e l'atmosfera che si respira vale la deviazione. Altri 6 chilometri, ma in direzione est da Vietri sul Mare e si arriva a Salerno.

Albori è un altro dei borghi della Costiera che vale la pena visitare

Il percorso ovviamente si può fare anche al contrario e combinare con altri tratti turistici e culturali di grande spessore, prevalentemente lungo la SS145. Oppure si può decidere, come accennato sopra, di percorrere il litorale sempre secondo la direttrice precedentemente indicata, ma partendo dal golfo di Napoli: un buon punto di partenza può essere Pompei, per poi proseguire verso Castellammare di Stabbia e Sorrento. Sono altri 25 chilometri, e se la strada non è coinvolgente quanto il tratto successivo, panorama e luoghi incontrati meritano senza dubbio il viaggio. Da Sorrento, procedendo verso la Costiera Amalfitana occidentale, ci si innesta poi sulla SS163 in zona Sant'Agnello, immergendosi nella lussureggiante natura della riserva della Valle delle Ferriere.

 

Da vedere

Più che per altri itinerari, in questo caso le soste e le deviazioni sono molte e quasi obbligate. Per gli amanti della natura va segnalato il Sentiero degli Dei (da Agerola a Nocelle): è il percorso naturalistico più famoso della Costiera Amalfitana, ottimo spunto per una giornata di trekking.

Positano, il borgo più pittoresco della Costiera, da visitare a piedi, compreso il sentiero degli innamorati da spiaggia Grande fino alla spiaggia di Fornillo, è invece la soluzione perfetta per un viaggio di coppia.

Ravello, borgo che è un gioiello arroccato sulle colline, ricco di giardini e ville eleganti come Villa Rufolo e Villa Cimbrone, ospita ogni estate il Ravello Festival, con concerti, spettacoli, mostre, performance internazionali.

Una vista di Ravello

Maiori è famosa per la sua spiaggia, la più lunga dell’intera Costa Amalfitana, con una sabbia scura di origine vulcanica. La vicinissima Minori invece è rinomata per la gastronomia e riconosciuta come città del gusto.

La spiaggia di Maiori
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