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Valentino Rossi in SBK? Dosoli: “Improbabile”

Si attende in questo mese la decisione da parte del Dottore sul suo futuro e Andrea Dosoli, manager del progetto Yamaha nelle derivate di serie, ha scartato l’ipotesi che Valentino Rossi sia diretto in Superbike. Dosoli ha detto il suo parere su una mossa del genere e ha parlato anche della possibile fusione delle due classi, MotoGP e SBK
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SuperBike
"Meglio correre separatamente"
Prima che il 19 luglio si torni in pista per la gara inaugurale del campionato di MotoGP, sul circuito di Jerez, Valentino Rossi dovrà decidere cosa fare del suo futuro: ritirarsi o continuare? E se continua, resta in MotoGP o passa alla Superbike? A commentare questa ipotesi è stato Andrea Dosoli, Racing Manager di Yamaha Motor Europe che si occupa anche del progetto della casa di Iwata in Superbike, e come riporta il sito di tuttosport, ha dichiarato: “Sarebbe un sogno per tutti e anche per Yamaha avere Valentino Rossi nella categoria, ma non penso che stia pensando di cambiare e di venire qui. Avere Valentino aiuterebbe il campionato mondiale SBK a continuare a crescere, ma riconosco che sia un’ipotesi molto improbabile”. Il prossimo futuro del 41enne sembra essere legato al team Petronas SRT, la squadra privata di Yamaha nella categoria regina, almeno per il 2021, e Dosoli ha detto: “Dorna farà tutto il possibile per tenerlo in MotoGP anche quando annuncerà l’abbandono dalle gare”. Infine il manager ha parlato della possibilità che quest’anno MotoGP e Superbike corrano insieme: “È una cosa che non accadrà, principalmente a causa degli sponsor. Ma ci sono anche altri motivi e, inoltre, potrebbe essere negativo per il mondiale Superbike. Ritengo che la situazione migliore per le due categorie sia correre separatamente come accade ora”. Infatti i piani alti di Dorna stanno pensando a due calendari distinti con l’obiettivo di salvare entrambi i campionati in questo 2020 che è stato fortemente colpito dalla pandemia del Coronavirus.

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