MotoGP, Bastianini: “Sabato un altro step in avanti a Mandalika”
MotoGP news - Ha inevitabilmente gli occhi puntati addosso, Enea Bastianini, nel secondo Gran Premio stagionale, dopo aver vinto con una prestazione maiuscola il primo appuntamento. Anche sulla pista indonesiana il romagnolo del team Gresini è competitivo e il venerdì ha chiuso la top 5
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MotoGP
Un venerdì comunque positivo
Nella parte alta della classifica dei tempi, della giornata di venerdì sul circuito indonesiano, troviamo ancora Enea Bastianini. Vincitore del Gran Premio del Qatar con una prova magistrale, intelligente e da pilota esperto, il romagnolo ha iniziato con il piede giusto anche il secondo appuntamento, andandosi a piazzare nel gruppo di testa con la Ducati del team Gresini. Il quinto tempo per lui, in 1’31.921, che però sarebbe potuto essere ancora migliore se non fosse scivolato al termine delle fp2.
Il lavoro all'interno del box
Infatti, quando ha avuto il contatto con la ghiaia, il cronometro a suo nome segnava un -0.244 secondi sul miglior tempo di giornata, ma quel potenziale non è stato concretizzato. Il “Bestia” è scivolato al terzo settore (curva 13) e ha raccontato: “Abbiamo fatto un buon lavoro e soprattutto delle belle fp2. Questa mattina la pista era molto umida e abbiamo lavorato anche su quell’aspetto che non è tra i miei punti di forza. Nel pomeriggio c’era un tracciato diverso: grip diverso, gomma diversa… Ho dovuto interpretare un po’ la sessione e a parte un errore abbiamo fatto bene”. Manca ancora qualcosa, del resto oggi era solo il primo giorno: “Non siamo ancora al 100% e domani ci sarà da fare un altro step, speriamo anche la pista lo faccia. Abbiamo lavorato solo con gomme medie e per fare il tempo con le morbide... Dovremo provare anche le gomme dure, oggi abbiamo preferito andare sul sicuro”. E l'inizio è stato dei migliori.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in differita del GP d’Indonesia.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Nella parte alta della classifica dei tempi, della giornata di venerdì sul circuito indonesiano, troviamo ancora Enea Bastianini. Vincitore del Gran Premio del Qatar con una prova magistrale, intelligente e da pilota esperto, il romagnolo ha iniziato con il piede giusto anche il secondo appuntamento, andandosi a piazzare nel gruppo di testa con la Ducati del team Gresini. Il quinto tempo per lui, in 1’31.921, che però sarebbe potuto essere ancora migliore se non fosse scivolato al termine delle fp2.
Il lavoro all'interno del box
Infatti, quando ha avuto il contatto con la ghiaia, il cronometro a suo nome segnava un -0.244 secondi sul miglior tempo di giornata, ma quel potenziale non è stato concretizzato. Il “Bestia” è scivolato al terzo settore (curva 13) e ha raccontato: “Abbiamo fatto un buon lavoro e soprattutto delle belle fp2. Questa mattina la pista era molto umida e abbiamo lavorato anche su quell’aspetto che non è tra i miei punti di forza. Nel pomeriggio c’era un tracciato diverso: grip diverso, gomma diversa… Ho dovuto interpretare un po’ la sessione e a parte un errore abbiamo fatto bene”. Manca ancora qualcosa, del resto oggi era solo il primo giorno: “Non siamo ancora al 100% e domani ci sarà da fare un altro step, speriamo anche la pista lo faccia. Abbiamo lavorato solo con gomme medie e per fare il tempo con le morbide... Dovremo provare anche le gomme dure, oggi abbiamo preferito andare sul sicuro”. E l'inizio è stato dei migliori.
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