MotoGP 2023, Vinales: “Il tempo sta dimostrando perché ho lasciato Yamaha”

Il matrimonio con Yamaha è finito in anticipo

Nel 2017, quando Maverick Viñales ha lasciato la Suzuki per correre con Yamaha, diventando così il nuovo compagno di squadra di Valentino Rossi, aveva l'obiettivo di realizzare il suo più grande desiderio: vincere il titolo con questi colori. Le aspettative erano alte e tutti i numeri sembravano favorevoli, ma le cose non sono andate in questa direzione. Dopo due terzi posti iridati e un quarto posto, il pilota catalano ha ottenuto il sesto posto nel 2020 e nel 2021 le due parti hanno deciso di separarsi. L'anno è cominciato molto bene con la vittoria nel primo GP, in Qatar, ma già in Olanda avevano deciso di annullare il secondo anno di contratto insieme, ovvero il 2022. Poi la situazione è precipitata nel Gran Premio d'Austria, dove Viñales ha avuto un comportamento non professionale alla guida della moto e Yamaha ha deciso di interrompere immediatamente il contratto con lui.

"Alcuni piloti si lamentano come facevo io tre anni fa"

Lo spagnolo si è lamentato più volte dei punti deboli della Yamaha e del fatto di non ricevere dalla Casa quanto richiesto, fino a quando la situazione non è degenerata, portando al divorzio. Oggi Viñales è un pilota Aprilia, con cui sta svolgendo un buon lavoro e con cui punta a vincere una gara, diventando così un pilota vincente con tre marchi diversi, dopo avercela fatta con Suzuki e Yamaha. Come riportato dal sito inglese Crash.net, Viñales ha dichiarato: "Credo davvero che il tempo stia mostrando il motivo per cui ho lasciato Yamaha. Penso che molti piloti ora, che si lamentano, si lamentano come facevo io tre anni fa".

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Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.