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MotoGP 2023, i piloti frenano 9 volte per 29 secondi a Le Mans. Orari diretta TV Sky e TV8

MotoGP news – Il quinto Gran Premio stagionale, che si terrà a Le Mans, sarà importante non solo per il Campionato MotoGP, ma anche per quello di MotoE che partirà proprio da qui. Brembo ha spiegato le caratteristiche della pista francese con molti dati interessanti

Quanto è impegnativa Le Mans per i freni?
Questo fine settimana il quinto Gran Premio va in scena sul circuito Bugatti, in Francia, dove i piloti sanno che avranno un avversario in più con cui dover fare i conti: il maltempo. Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i team del Mondiale MotoGP, questa pista rientra tra i circuiti più impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 si è meritato un indice di difficoltà di 4, il valore più alto di questa prima parte di campionato insieme a Jerez. Per scongiurare il rischio che i dischi superino la temperatura ideale, molti piloti adotteranno modelli High Mass, cioè con fascia frenante alta. Materiale utilizzato anche in caso di pioggia grazie all’utilizzo di specifiche cover.

Da Le Mans comincia la nuova era della MotoE
Il nuovo Campionato mondiale di MotoE inizierà proprio da Le Mans, in Francia, con le moto elettriche, le Ducati, tutte dotate di impianto frenante Brembo. Nel dettaglio monteranno il doppio disco anteriore in acciaio T-Drive da 338,5 mm di diametro e 6,8 mm di spessore dotato di alettature sul diametro interno per migliorare il raffreddamento. Made in Brembo è anche la pinza anteriore monoblocco ricavata dal pieno GP4RR M4 32/36, così come la pompa radiale PR 19/18.

I dati del tracciato francese
Per ogni giro del circuito di Le Mans i piloti usano i freni 9 volte per un totale di 29 secondi, equivalenti al 32 per cento dell’intero GP. L’impiego non è però uniforme perché nelle prime 5 curve i freni sono impiegati appena 2 volte e mai per più di 3 secondi alla volta. Dalla curva 6 alla 9 invece sono sempre attivi e per lungo tempo: da 3,3 secondi a 4,9 secondi per ciascuna curva.
Come è evidente ciò ostacola il raffreddamento e spiega l’elevato sforzo richiesto all’intero impianto. La pista transalpina si distingue inoltre per la mancanza di decelerazioni di almeno 190 km/h. Alto è anche il carico complessivo sulla leva del freno esercitato da ciascun pilota dalla partenza all’arrivo delle gare standard: quasi 9,7 quintali.

233 metri di frenata
Delle 9 frenate del circuito francese 2 sono classificate come impegnative per i freni, 4 sono di media difficoltà e le restanti 3 poco scarsamente impegnative. La staccata più dura per la MotoGP è alla curva nove: le moto passano da 292 km/h a 105 km/h grazie ad un’azione sui freni di 4,5 secondi mentre la pressione del liquido freni arriva a 10 bar. I piloti esercitano un carico di 5,2 kg sulla leva del freno, subiscono una decelerazione di 1,5 g e nel frattempo percorrono 233 metri.

Ecco gli orari TV del GP di Francia.

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