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MotoGP 2023, freni Brembo per tutti i piloti

MotoGP news – Brembo sarà ancora una volta al fianco di tutti i piloti della categoria regina, ma è anche presente in Moto 2 e Moto 3. Ecco tutti i dettagli di impianti frenanti e cerchi dedicati alle tre classi del Motomondiale

100% Brembo
Brembo ha disputato finora 47 campionati del mondo nella classe regina, tra MotoGP e 500, conquistando 34 titoli piloti, 35 campionati del mondo costruttori e  oltre 500 GP, e anche nel 2023 fornirà sistemi frenanti a tutti i 22 piloti in griglia. 

 

L’impianto per le MotoGP
I piloti della MotoGP utilizzeranno la pinza GP4 introdotta nel 2020: si tratta di una pinza monoblocco a 4 pistoni realizzata in alluminio  ricavato dal pieno. La GP4, oltre a essere contraddistinta da un design estremo - la presenza di alette sul corpo esterno - presenta una progettazione innovativa: si tratta di una pinza caratterizzata da un sistema che permette di amplificare la coppia frenante: questa particolarità, durante l’azione, consente di generare una forza che si somma a quella creata dalla pressione idraulica del fluido freni sui pistoni. A parità di forza sulla leva del pilota quindi, la coppia frenante è amplificata. Presente anche il sistema anti-drag che permette invece, grazie a un device a molla, di ridurre fortemente il fenomeno di coppia residua ed evitare il contatto tra pastiglie e disco in assenza di pressione nell’impianto: questo evita il formarsi di forze indesiderate che tendono a rallentare involontariamente la moto.

 

Ampia scelta di dischi
Per quel che riguarda invece i dischi, Brembo mette a disposizione dei team un’ampia scelta di dischi freno in carbonio: cinque geometrie e per ognuna due specifiche di materiale (High Mass e Standard), per un totale di dieci soluzioni.
Tra queste cinque geometrie meritano una menzione particolare le due opzioni di disco ventilato che, rispettivamente, hanno un diametro di 340 mm e di 355 mm: quest’ultima è la novità più recente introdotta in casa Brembo a partire dal campionato 2022. Si tratta di due soluzioni studiate ad hoc affinché i team possano utilizzarle nei circuiti che si prefigurano molto severi per l’impianto frenante come Spielberg, Motegi, Sepang o Buriram.
Lo spessore dei dischi, a prescindere dal diametro, è di 8 mm, mentre il peso varia tra 1 kg e 1,4 kg a seconda del diametro e della specifica utilizzata. Complessivamente, tra ruota anteriore e ruota posteriore, l’impianto frenante MotoGP ha un peso di circa 5,5 kg.

 

E in Moto2 e Moto3?
Brembo ha rafforzato il proprio impegno anche nelle classi minori e conferma la presenza di SBS Friction e J.Juan. L’azienda bergamasca fornirà i 15 team di Moto2 e i 14 team di Moto3:  il 100% dei team utilizzerà le pinze del produttore italiano, circa il 50% i dischi in acciaio, l’80% le pastiglie, il 90% le pompe e poco meno del 30% i cerchi Marchesini.
Con riferimento al campionato di Moto2, Brembo presenta la nuova pinza alettata a quattro pistoni, con design e tecnologia di derivazione MotoGP che, insieme alla pinza Moto3 a due pistoni - anch’essa alettata - introdotta nel campionato 2021, completa e rinnova la famiglia di pinze alettate delle tre classi. Per quanto riguarda i dischi, sia in Moto2 sia in Moto3 i team avranno a disposizione una doppia scelta a seconda della severità del circuito: disco in acciaio alettato o standard, con una temperatura di esercizio che deve rimanere compresa tra i 100° e i 650° in entrambe le classi. Il disco Moto3 ha un peso di circa 0,5kg, mentre il disco Moto2 pesa 1,3 kg, quasi il triplo quindi rispetto al disco della serie minore. Complessivamente, tra ruota anteriore e ruota posteriore, l’impianto frenante Moto2 ha un peso di circa 6 kg mentre quello di Moto2 si avvicina ai 4,5 kg.

I cerchi Marchesini
Anche per la stagione 2023 i cerchi in magnesio forgiato Marchesini saranno montati dalla maggior parte dei team MotoGP, ben 8 su 11. I cerchi Marchesini sono a 5 razze a Y o a 7 razze per quanto riguarda l’anteriore e a 7 razze per il posteriore e assicurano un grande risparmio di peso, favorendo l’accelerazione e la maneggevolezza nei cambi di direzione e durante le fasi più critiche: in entrata curva a freno tirato, in percorrenza curva a elevati angoli di rollio (fino a 60°) e in uscita curva a gas aperto, sempre con la moto inclinata.

Ecco gli orari TV della prima gara di Campionato, a Portimao.

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