MotoGP 2022, Puig: “Ducati in pista fa bella figura”
MotoGP news – Senza Marc Marquez Honda non solo non vince, ma fatica a stare nelle posizioni di testa. Il team manager del Repsol Honda Alberto Puig ha commentato la situazione, ammettendo su quale sia filosofia della Casa alata e commentando anche le situazioni di due Case rivali: Yamaha e Ducati
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MotoGP
Honda come Yamaha?
La stagione in corso è nuovamente molto complicata per Honda, che oltre il terzo posto firmato da Pol Espargarò in Qatar, non ha più raccolto podi né tantomeno vittorie con i due fratelli Marquez, Marc e Alex, e Takaaki Nakagami. Finora la Casa alata ha vinto un titolo solo con Marc Marquez, che dal 2020 sta affrontando diversi infortuni, ma all’affermazione che Honda può vincere solo con “el cabroncito” il team manager Alberto Puig non ci sta e al sito tedesco Speedweek ha dichiarato: “In cambio, potrei affermare che la Yamaha può vincere solo con Quartararo”. Questa è la realtà di oggi, ma fino all’anno scorso anche Maverick Viñales poteva lottare per le posizioni di testa e lo stesso Franco Morbidelli ha potuto togliersi diverse soddisfazioni.
La filosofia Honda non è mai cambiata
Lo spagnolo continua: “Ogni top driver fa la differenza. Le persone che non lo capiscono, non ne hanno idea. La combinazione di Márquez e Honda è stata molto forte per anni, ha vinto il campionato sei volte in sette anni. Ora è infortunato da due anni: andava e veniva e non riusciva a sviluppare la moto. Ecco perché siamo nei guai”. La cosa però non stupisce visto che la filosofia è sempre stata la stessa: “Nella storia delle corse, ci siamo sempre concentrati su un pilota. Ora, forse per la prima volta, ci siamo imbattuti in problemi con questo sistema. Alcuni altri produttori non sono stati in prima linea così spesso come Honda. Guardiamo a Ducati: è un'ottima moto. È vero, perché in pista questa moto fa bella figura”.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
La stagione in corso è nuovamente molto complicata per Honda, che oltre il terzo posto firmato da Pol Espargarò in Qatar, non ha più raccolto podi né tantomeno vittorie con i due fratelli Marquez, Marc e Alex, e Takaaki Nakagami. Finora la Casa alata ha vinto un titolo solo con Marc Marquez, che dal 2020 sta affrontando diversi infortuni, ma all’affermazione che Honda può vincere solo con “el cabroncito” il team manager Alberto Puig non ci sta e al sito tedesco Speedweek ha dichiarato: “In cambio, potrei affermare che la Yamaha può vincere solo con Quartararo”. Questa è la realtà di oggi, ma fino all’anno scorso anche Maverick Viñales poteva lottare per le posizioni di testa e lo stesso Franco Morbidelli ha potuto togliersi diverse soddisfazioni.
La filosofia Honda non è mai cambiata
Lo spagnolo continua: “Ogni top driver fa la differenza. Le persone che non lo capiscono, non ne hanno idea. La combinazione di Márquez e Honda è stata molto forte per anni, ha vinto il campionato sei volte in sette anni. Ora è infortunato da due anni: andava e veniva e non riusciva a sviluppare la moto. Ecco perché siamo nei guai”. La cosa però non stupisce visto che la filosofia è sempre stata la stessa: “Nella storia delle corse, ci siamo sempre concentrati su un pilota. Ora, forse per la prima volta, ci siamo imbattuti in problemi con questo sistema. Alcuni altri produttori non sono stati in prima linea così spesso come Honda. Guardiamo a Ducati: è un'ottima moto. È vero, perché in pista questa moto fa bella figura”.
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