MotoGP 2022, Marquez: “Mercoledì mi sono sentito meglio alla guida della Honda” Orari TV
MotoGP news – Dopo il momentaneo addio dato al Mugello e una quarta operazione al braccio, Marc Marquez è tornato alla guida della sua Honda a Misano. Il primo giorno è stato un po’ incerto, ma nel secondo ha potuto spingere di più, provando anche alcune componenti nuove per lo sviluppo della moto
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Dove si è posizionato in classifica
588 millesimi è il distacco che Marc Marquez paga dal primo (Fabio Quartararo) nel secondo e ultimo giorno di test che è andato in scena a Misano, mercoledì 7 settembre. Lo spagnolo ha fermato il cronometro sull’1'31.642, che gli ha valso il tredicesimo posto in classifica, ma non è tanto questo l’importante del suo test, quanto le sensazioni che ha avuto alla guida della RC213V che non guidava più dal Gran Premio d’Italia.
Il resoconto del pilota di Cervera
Sono passati tre mesi, durante i quali si è sottoposto alla quarta operazione al braccio destro e alla normale riabilitazione, e alla vigilia dei due giorni di test in programma a Misano ha avuto l’ok dei medici per salire in sella alla sua MotoGP. Rispetto alla prima giornata, l’otto volte iridato ha raccontato: “È stato un test davvero soddisfacente per me, soprattutto perché martedì non è stato facile tornare in pista dopo aver passato tanto tempo lontano da qui. Ma ieri ho iniziato a sentire di più la moto e a correre al mio ritmo, questo mi ha permesso di provare alcune componenti diverse per la Honda in vista del futuro. Anche questo è stato positivo”.
Ha poi parlato delle sue condizioni fisiche: “L'aspetto più importante è stato come il braccio si è ripreso tra i due giorni e, ok ho faticato a fine giornata, ma questo è quello che si aspettavano medici e fisioterapisti. Vediamo come va la ripresa nei prossimi giorni per capire quali sono i prossimi passi”. E se lo troveremo già al via al Gran Premio d’Aragon, il 18 settembre.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
588 millesimi è il distacco che Marc Marquez paga dal primo (Fabio Quartararo) nel secondo e ultimo giorno di test che è andato in scena a Misano, mercoledì 7 settembre. Lo spagnolo ha fermato il cronometro sull’1'31.642, che gli ha valso il tredicesimo posto in classifica, ma non è tanto questo l’importante del suo test, quanto le sensazioni che ha avuto alla guida della RC213V che non guidava più dal Gran Premio d’Italia.
Il resoconto del pilota di Cervera
Sono passati tre mesi, durante i quali si è sottoposto alla quarta operazione al braccio destro e alla normale riabilitazione, e alla vigilia dei due giorni di test in programma a Misano ha avuto l’ok dei medici per salire in sella alla sua MotoGP. Rispetto alla prima giornata, l’otto volte iridato ha raccontato: “È stato un test davvero soddisfacente per me, soprattutto perché martedì non è stato facile tornare in pista dopo aver passato tanto tempo lontano da qui. Ma ieri ho iniziato a sentire di più la moto e a correre al mio ritmo, questo mi ha permesso di provare alcune componenti diverse per la Honda in vista del futuro. Anche questo è stato positivo”.
Ha poi parlato delle sue condizioni fisiche: “L'aspetto più importante è stato come il braccio si è ripreso tra i due giorni e, ok ho faticato a fine giornata, ma questo è quello che si aspettavano medici e fisioterapisti. Vediamo come va la ripresa nei prossimi giorni per capire quali sono i prossimi passi”. E se lo troveremo già al via al Gran Premio d’Aragon, il 18 settembre.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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