"Sul passo non siamo così lontani"
Fin dal venerdì il Gran Premio di Thailandia è stato in salita per Aprilia, sia per Aleix Espargaró sia per Maverick Vinales e nessuno dei due ha mai centrato la top 10. Il “Capitano” della Casa di Noale ha sfiorato il passaggio alla Q2, chiudendo con il terzo miglior tempo della Q1 che gli vale il tredicesimo posto sulla griglia di partenza, quinta fila. Lo spagnolo ha ammesso ai microfoni di Sky Sport: “Sono un po' frustrato perché sto guidando veramente bene, mi sento competitivo, non faccio errori, ma non è sufficiente. Vado sempre al limite, ma non sembra abbastanza. La moto fa uno spin pazzesco (ovvero ha poca aderenza al posteriore, ndr) e il problema della staccata non aiuta, arrivo sempre troppo piegato, non riesco a rallentare nella prima curva. Ho poco aderenza, ma è stato così dall'inizio della stagione”. Sulla sua prestazione in qualifica ha detto: "Più di quanto fatto oggi era davvero impossibile. Un peccato aver mancato la Q2 per un decimo ma rimango positivo, la realtà dice che pur senza il miglior feeling, sul passo non siamo così lontani".

La speranza non lo abbandona
Aleix Espargaró è in lotta per il titolo, paga 25 punti di ritardo dal primo Fabio Quartararo, e ha spiegato: "In gara non posso difendere, devo attaccare. Devo recuperare dei punti, ma non ho la velocità di Bagnaia e Quartararo. Proverò a fare il massimo in un weekend sicuramente molto complicato e cercherò di arrivare più alto possibile. Conservo sempre la speranza che possa succedere qualcosa, qui può accadere tutto, può piovere, non si sa mai. Ma la realtà è che su questa pista non siamo molto competitivi”.

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