Marquez imbattibile?
È iniziato nel segno di Marc Marquez il Gran Premio di Aragon. L’otto volte iridato è arrivato qui da favorito, nonostante le sue condizioni fisiche non siano ottimali, ma su un tracciato dove ha già ottenuto cinque vittorie e per di più in Spagna, sarà lui il pilota da battere. E l’ha subito messo in mostra, siglando il miglior tempo in 1’48.048 ovvero rifilando quasi un secondo a Joan Mir, secondo classificato.

Gli altri rincorrono
Il tracciato è favorevole sia a Honda sia a Suzuki e questo è il posto giusto per il campione del mondo in carica per recuperare punti importanti in campionato, ma battere Marquez sarà difficile. Dopo la prima sessione paga ben poco meno di un secondo di ritardo ed è il primo degli inseguitori. Alex Rins, il suo compagno di squadra e vincitore qui l’anno scorso, ha invece iniziato in difficoltà il GP, chiudendo quattordicesimo. Il terzo posto porta il nome di Francesco Bagnaia, che vuole tornare a stare davanti con la sua Ducati e paga un secondo e un decimo di ritardo da Marquez.

Quartararo ottavo
Ci sono poi Alex Marquez e Jack Miller a completare la top 5, con Aleix Espargarò che è sesto con l’Aprilia. Proprio in questo turno ha debuttato Maverick Vinales, chiudendo diciannovesimo alla guida della RS-GP ed è così iniziato il suo apprendimento. Settimo crono per Johann Zarco, seguito dal leader del campionato Fabio Quartararo che su questa pista non ha mai avuto grandi sensazioni in gara e che con l’ottavo tempo è il primo pilota Yamaha. Indietro Valentino Rossi, solo ventesimo, complice anche una scivolata. Centrano la top 10 i due piloti Honda Takaaki Nagakami e l'ufficiale Pol Espargarò.

Ecco gli orari del GP di Aragon, il tredicesimo appuntamento stagionale.