Rossi sconvolto
“Sono un po’ scosso”, ha detto Valentino Rossi al termine del Gran Premio d’Austria. Il nove volte campione del mondo si è visto sfiorare da una moto fuori controllo durante l’ottavo giro della gara e fortunatamente né lui né nessun altro è stato colpito. Il Dottore ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Devo dire che è stata abbastanza tosta, anche ripartire per la seconda gara è stata dura. Stavo percorrendo quel tornantino insieme a Vinales, stavamo rallentando alla curva 3 e ho visto un’ombra arrivare: pensavo fosse l’elicottero da sopra. Invece sono arrivati due proiettili: ho visto bene la Ducati di Zarco, mentre la moto di Morbidelli l’ho vista dopo nelle immagini. Il santo dei motociclisti oggi ha fatto veramente un grande lavoro, è stata una cosa molto pericolosa”.
La dinamica dell’incidente vede Zarco come colpevole, dal momento che ha tagliato la strada a Morbidelli, e Rossi è d’accordo con questa lettura: “Facciamo uno sport molto pericoloso, devi avere rispetto per chi corre in pista con te. Zarco non è nuovo a queste cose. Zarco ha superato Morbidelli nel rettilineo e poi non voleva farsi superare di nuovo da Franco nella staccata, quindi appositamente è andato a frenargli davanti. Ma a 300 km all’ora, trattandosi di una MotoGP, Morbidelli non ha potuto fare niente, come si è visto lo ha centrato fortissimo. Bisogna stare attenti perché possiamo farci male. La Direzione Gara deve parlare seriamente con i piloti, devono fare qualcosa di serio a Zarco. Dobbiamo capire che le nostre moto, a queste velocità, sono dei proiettili. Secondo me stiamo andando un po' oltre”. Un momento davvero brutto per Valentino che descrive così: “Questo può essere stato il più grande rischio della mia carriera. La moto di Morbidelli mi ha fatto il pelo, anche la Ducati di Zarco mi è passata a qualche metro: è stato un momento molto pericoloso”
Ecco il calendario 2020 della MotoGP e qui potete vedere la classifica del campionato della MotoGP.