MotoGP 2018, Lorenzo: “I prossimi circuiti sono buoni per me e la moto”
MotoGP news – In Germania Jorge Lorenzo è stato protagonista per molti giri, poi ha perso terreno chiudendo in sesta posizione. Il maiorchino ha spiegato a cosa è dovuto questo rallentamento e quali sono i miglioramenti che vuole avere sulla moto
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Le difficoltà sulla "rossa"
Jorge Lorenzo aveva chiuso con la sesta posizione il Gran premio di Germania, dove era stato in testa a lungo prima di perdere progressivamente terreno. Il maiorchino ha successivamente spiegato che la causa di questo rallentamento è dovuto al cambio di setting che è stato realizzato nelle ultime gare e ha sostenuto che se avesse avuto lo stesso setting usato al Mugello e al Montmelò, avrebbe potuto lottare concretamente per il podio. Il pilota Ducati ha commentato: “In Germania non avevo grip al posteriore. Ho sempre sofferto un po’ con Ducati per avere più grip nel massimo angolo d’accelerazione. Nelle ultime gare abbiamo provato ad avere maggiore aderenza perdendo un po’ al posteriore e quando non ne avevo più è stato molto difficile. Ducati però è una moto che non consuma molto l’anteriore e mi permette di usare questa gomma con il mio stile di guida, qualcosa di diverso rispetto agli altri piloti Ducati. Sono uno dei pochi che lo può fare e beneficio di questo”. Per le ultime 10 gare che disputerà con Ducati, Lorenzo pensa ad alcuni cambiamenti: “Ho in mente alcune modifiche in vista delle prossime gare. Nelle frenate non mi trovo molto comodo e stanco le braccia. Abbiamo migliorato moltissimo dalla gara del Mugello, ma bisognare fare ancora un po’ perché riesca a recuperare energie soprattutto dopo le frenate, riuscire a migliorare sarebbe importante per i prossimi circuiti sono molto buoni sia per me sia per la moto”.
Cliccate qui per gli orari diretta TV su Sky e in chiaro su TV8 del GP di Brno.
Jorge Lorenzo aveva chiuso con la sesta posizione il Gran premio di Germania, dove era stato in testa a lungo prima di perdere progressivamente terreno. Il maiorchino ha successivamente spiegato che la causa di questo rallentamento è dovuto al cambio di setting che è stato realizzato nelle ultime gare e ha sostenuto che se avesse avuto lo stesso setting usato al Mugello e al Montmelò, avrebbe potuto lottare concretamente per il podio. Il pilota Ducati ha commentato: “In Germania non avevo grip al posteriore. Ho sempre sofferto un po’ con Ducati per avere più grip nel massimo angolo d’accelerazione. Nelle ultime gare abbiamo provato ad avere maggiore aderenza perdendo un po’ al posteriore e quando non ne avevo più è stato molto difficile. Ducati però è una moto che non consuma molto l’anteriore e mi permette di usare questa gomma con il mio stile di guida, qualcosa di diverso rispetto agli altri piloti Ducati. Sono uno dei pochi che lo può fare e beneficio di questo”. Per le ultime 10 gare che disputerà con Ducati, Lorenzo pensa ad alcuni cambiamenti: “Ho in mente alcune modifiche in vista delle prossime gare. Nelle frenate non mi trovo molto comodo e stanco le braccia. Abbiamo migliorato moltissimo dalla gara del Mugello, ma bisognare fare ancora un po’ perché riesca a recuperare energie soprattutto dopo le frenate, riuscire a migliorare sarebbe importante per i prossimi circuiti sono molto buoni sia per me sia per la moto”.
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