Amore al capolinea
Dal 2016 a fianco di Valentino Rossi, nei box c'era Luca Cadalora con il ruolo di “coach”. Tre volte campione del mondo, una in 125 nel 1986 e due in 250 negli anni 91 e 92, Cadalora è stato il braccio destro del nove volte campione del mondo, aiutandolo nella messa a punto della Yamaha M1. È stato, in un certo senso, il suo angelo custode che l’ha guidato per le tre stagioni passate, osservandolo quando era in pista e partecipando alle riunioni con la squadra riferendo il suo punto di vista. Al momento del rinnovo per le due prossime stagioni il modenese ha però deciso di andare veramente in pensione e a comunicarlo è stato Rossi che ai microfoni di Sky Sport ha spiegato: “Purtroppo abbiamo cercato di tenere Cadalora anche per i prossimi due anni, ma ci ha elegantemente detto di no. Ci ha lasciato, siamo rimasti senza coach! (ride) A parte gli scherzi, lo capisco perché è un impegno abbastanza gravoso, essere presente a tutte le gare e a tutti i test. Siamo stati tre anni insieme ed è stata una grandissima esperienza. Mi sono divertito e ci siamo divertiti molto, abbiamo fatto un buon lavoro. Luca ha deciso di rimanere a casa il prossimo anno. Qui a Jerez è venuto Idalio, che lavora per la Riders Academy come coach, e anche per il team Sky. Dobbiamo ancora vedere come fare il prossimo anno, purtroppo Cadalora non ci sarà più, ma forse ci verrà a trovare”. Cadalora dal canto suo ha commentato: “Sicuramente vi verrò a trovare, anche perché sono stati tre anni fantastici! Grazie Vale!"