MotoGP 2018, brutta caduta per Pirro: trauma cranico - VIDEO
MotoGP news – Nel corso del secondo turno di prove libere Michele Pirro è incappato in una brutta caduta con la sua Ducati Desmosedici GP18. L’italiano è stato soccorso in pista, ha riportato una commozione cerebrale, muove gli arti ed è stato portato all’ospedale di Firenze per ulteriori accertamenti, soprattutto alla spalla
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Brutto spavento
Si stava svolgendo il secondo turno di prove libere sul circuito del Mugello, quando è stata esposta la bandiera rossa per una brutta caduta che ha visto protagonista Michele Pirro. Il collaudatore della casa di Borgo Panigale, che nelle fp1 si era messo in mostra firmando subito il secondo miglior tempo in 1’47.803, è stato violentemente disarcionato dalla sua moto al termine del rettilineo alla curva 1 (San Donato) a causa forse di un problema tecnico ed è atterrato brutalmente sull’asfalto. Dopo una lunga operazione di soccorso in pista, è stato portato al centro medico dell’Autodromo con l’ambulanza. Qui è stato dichiarato cosciente, ha mosso gli arti (braccia e gambe) e i dottori hanno deciso di trasportarlo in elisoccorso all’ospedale di Firenze, dove verrà sottoposto a ulteriori accertamenti, soprattutto ad una spalla. Pirro ha riportato una commozione cerebrale e non si ricorda niente della caduta. Il venerdì del Mugello è stato caratterizzato da questo grande spavento, che si è fortunatamente concluso in maniera positiva. Peccato davvero per il pilota pugliese, che vista la grande prestazione avuta al mattino sarebbe potuto essere uno dei possibili protagonisti del Gran Premio d’Italia.
Pirro è un attuale pilota del CIV, Campionato Italiano di Velocità, e qui, sempre alla guida di una Ducati, è leader nella classifica generale. Il pilota di San Giovanni Rotondo è legato alla casa di Borgo Panigale dal 2013, anno in cui è diventato loro collaudatore per sviluppare la GP13, ed è successivamente diventato un uomo di fiducia della casa italiana.
Si stava svolgendo il secondo turno di prove libere sul circuito del Mugello, quando è stata esposta la bandiera rossa per una brutta caduta che ha visto protagonista Michele Pirro. Il collaudatore della casa di Borgo Panigale, che nelle fp1 si era messo in mostra firmando subito il secondo miglior tempo in 1’47.803, è stato violentemente disarcionato dalla sua moto al termine del rettilineo alla curva 1 (San Donato) a causa forse di un problema tecnico ed è atterrato brutalmente sull’asfalto. Dopo una lunga operazione di soccorso in pista, è stato portato al centro medico dell’Autodromo con l’ambulanza. Qui è stato dichiarato cosciente, ha mosso gli arti (braccia e gambe) e i dottori hanno deciso di trasportarlo in elisoccorso all’ospedale di Firenze, dove verrà sottoposto a ulteriori accertamenti, soprattutto ad una spalla. Pirro ha riportato una commozione cerebrale e non si ricorda niente della caduta. Il venerdì del Mugello è stato caratterizzato da questo grande spavento, che si è fortunatamente concluso in maniera positiva. Peccato davvero per il pilota pugliese, che vista la grande prestazione avuta al mattino sarebbe potuto essere uno dei possibili protagonisti del Gran Premio d’Italia.
Pirro è un attuale pilota del CIV, Campionato Italiano di Velocità, e qui, sempre alla guida di una Ducati, è leader nella classifica generale. Il pilota di San Giovanni Rotondo è legato alla casa di Borgo Panigale dal 2013, anno in cui è diventato loro collaudatore per sviluppare la GP13, ed è successivamente diventato un uomo di fiducia della casa italiana.
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