MotoGP 2017, il dottor Pascarella: “Il quinto posto di Valentino Rossi ad Aragon me l’aspettavo”
MotoGP news – La prestazione di Valentino Rossi sulla pista di Aragon ha stupito tutti tranne il dottor Raffaele Pascarella che appena 24 giorni prima l'aveva operato. Questo è quanto il dottore italiano ha dichiarato dopo il GP e ha ammesso: “Rossi ha dimostrato che con la giusta motivazione si può fare quasi tutto”
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"È un grande campione"
Valentino Rossi ha concluso il Gran Premio d’Aragon con un ottimo quinto posto, considerando che erano passati solo 24 giorni dall’operazione alla gamba destra per risolvere la frattura di tibia e perone occorsagli durante un allenamento di enduro. Il pesarese, che aveva ottenuto già la prima fila nelle qualifiche, ha chiuso a poco meno di sei secondi dal vincitore e il dottore Raffaele Pascarella, il luminare che l’ha operato, ha dichiarato a Marca.com: “È un grande campione, ha dimostrato che con la giusta motivazione si può fare quasi tutto. Se me l’aspettavo? Sì, il primo giorno dopo l’operazione camminava già. Inoltre le fratture non erano scomposte, quindi è stato tutto più semplice. Ovviamente non avrebbe potuto giocare una partita di calcio, ma per quanto riguarda le moto, è più facile tornare in pista”. Rossi ha detto di essersi impegnato molto per tornare subito in pista e il dottore ha confermato: “Faceva sei ore di fisioterapia al giorno. In questi 20 giorni non ci siamo neanche visti molto, tre volte. Abbiamo parlato molto per telefono, è una persona molto amichevole”.
Valentino Rossi ha concluso il Gran Premio d’Aragon con un ottimo quinto posto, considerando che erano passati solo 24 giorni dall’operazione alla gamba destra per risolvere la frattura di tibia e perone occorsagli durante un allenamento di enduro. Il pesarese, che aveva ottenuto già la prima fila nelle qualifiche, ha chiuso a poco meno di sei secondi dal vincitore e il dottore Raffaele Pascarella, il luminare che l’ha operato, ha dichiarato a Marca.com: “È un grande campione, ha dimostrato che con la giusta motivazione si può fare quasi tutto. Se me l’aspettavo? Sì, il primo giorno dopo l’operazione camminava già. Inoltre le fratture non erano scomposte, quindi è stato tutto più semplice. Ovviamente non avrebbe potuto giocare una partita di calcio, ma per quanto riguarda le moto, è più facile tornare in pista”. Rossi ha detto di essersi impegnato molto per tornare subito in pista e il dottore ha confermato: “Faceva sei ore di fisioterapia al giorno. In questi 20 giorni non ci siamo neanche visti molto, tre volte. Abbiamo parlato molto per telefono, è una persona molto amichevole”.
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